Napoli Est, paura nelle palazzine popolari di Barra: cede pezzo del solaio

Crollo nelle palazzine del rione Baronessa dove si attende la manutenzione

la caduta dei calcinacci
la caduta dei calcinacci
di Alessandro Bottone
Giovedì 20 Luglio 2023, 11:47 - Ultimo agg. 21 Luglio, 07:58
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Paura tra i residenti delle palazzine del rione Baronessa, complesso di case popolari di Barra, quartiere nella zona orientale di Napoli. Nelle ultime ore sono venuti giù diversi calcinacci dal solaio di un condominio per il quale si attendono i lavori di manutenzione.

In particolare, si è verificato lo sfondamento del solaio che ha provocato il cedimento di materiale e polvere sul sottostante ballatoio. La circostanza è avvenuta nel pomeriggio di ieri nel vano scala dell'edificio Q dell'isolato E del rione residenziale di via Raffaele Testa, strada a due passi dalla trafficata via delle Repubbliche Marinare. I condomini, impauriti dal crollo, hanno subito allertato le forze dell'ordine e riferiscono che sul posto si sono recati i vigili del fuoco insieme a un tecnico del Comune di Napoli per un necessario sopralluogo di verifica e per una prima messa in sicurezza degli spazi.

Si attendono, ora, gli ulteriori interventi che dovrebbero spettare alla Napoli Servizi, azienda municipalizzata del Comune di Napoli che ha in gestione il patrimonio immobiliare dell'ente. Alla società pubblica si è rivolto il consigliere della VI Municipalità Carmine De Falco (Partito Democratico) che ha ricevuto la segnalazione da Elisabetta Zonna, residente che da tempo raccoglie lamentele e preoccupazioni degli abitanti del rione Baronessa così da denunciare situazioni di pericolo e degrado.
 

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In particolare, per la manutenzione ordinaria e straordinaria del rione Baronessa e del rione Pazzigno - altro complesso di edilizia residenziale pubblica di Napoli Est - ci sono a disposizione quattro milioni e 150mila euro. Intanto, l'autunno scorso è stata abbattuta l'ex chiesetta posta al centro delle palazzine, luogo che da anni era stato trasformato dagli atti vandalici e dal degrado.

Una operazione che per molti residenti ha rappresentando il primo passo di un percorso di rigenerazione del complesso di palazzine da molti conosciuto come il "rione dei profughi" di Napoli Est.

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