Napoli, caso sanificazioni dei bus: da Anm procedure disciplinari ed esposto in Procura

Napoli, caso sanificazioni dei bus: da Anm procedure disciplinari ed esposto in Procura
Giovedì 14 Maggio 2020, 19:09 - Ultimo agg. 21:41
3 Minuti di Lettura

Anm avvierà una procedura di carattere disciplinare e presenterà un esposto alla Procura della Repubblica per l'improvvisa astensione dal lavoro di alcuni autisti di bus nel periodo del covid19, che ha provocato oggi la mancata circolazione di alcuni mezzi a Napoli.

LEGGI ANCHE Napoli, la denuncia dei lavoratori Anm: «Sanificazioni assenti sui bus, a queste condizioni non lavoriamo»

«Stamattina, infatti, - si legge in una nota - il deposito di bus di Anm in via Nazionale delle Puglie è stato interessato da un'improvvisa e ingiustificata astensione dal lavoro. Parte degli autisti in uscita, incoraggiati da rappresentanti di alcuni sindacati presenti presso il deposito, hanno attuato una forma di protesta rifiutando di mettersi alla guida dei mezzi. L'azione ha impedito ai bus delle linee 116, 151, 154, 158, 173, 175, 177, 182, 191, 194, 195, 196, 669, R2, R5 di entrare in servizio fino alle 11 circa, causando un gravissimo danno ai cittadini che erano alle fermate ad attendere gli autobus ignari della protesta, visto che non si era messa in atto con la forma prevista per legge dello sciopero. Decine di persone si sono assembrate in periodo di pandemia alle fermate in attesa di bus che non potevano arrivare per la protesta. Anm ha informato i viaggiatori attraverso i social e le paline e si scusa per l'accaduto. La protesta è stata motivata con l'accusa di una presunta mancata o incompleta pulizia e sanificazione dei mezzi. Anm fa presente in proposito che pulizia e sanificazione, effettuate dalla società esterna incaricata, sono oggetto di controllo continuo e che le prestazioni sono attestate con un documento che dà l'ok ai mezzi pronti a uscire. Tale documento viene rilasciato ogni notte dalla ditta di pulizia. Peraltro da lunedì scorso è subentrata nell'appalto una nuova società. L'azienda si riserva quindi ogni azione a tutela propria e degli utenti che hanno subito le conseguenze del disservizio».
 


Arriva anche la controreplica dei sindacati. «Dopo la pretesa dei lavoratori del deposito di Via delle Puglie di stamattina di lavorare con autobus puliti e sanificati secondo i protocolli Covid-19 - affermano in una nota le Organizzazioni Sindacali USB, FAISA CONFAIL ed ORSA - l'ANM sminuisce e minaccia sanzioni disciplinari. Già ieri, alcuni Funzionari e Dirigenti Aziendali, invece di assumersi la responsabilità della presenza di blatte all'interno di alcuni autobus in servizio, avevano parlato di "casi sporadici", come se fosse accettabile la condizione igienico-sanitaria dei mezzi pubblici persino in un momento come quello che stiamo vivendo. Prendiamo nettamente le distanze - continua la nota - da quanto affermato dall'Azienda quando parla di "alcuni sindacalisti che avrebbero impedito ai lavoratori di uscire regolarmente posizionando alcuni bus di traverso", soprattutto in considerazione del fatto che l'intervento delle Forze dell'Ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Polizia di Stato), in aggiunta a quello della competente ASL territoriale, è stato richiesto proprio dai responsabili sindacali presenti nell'impianto Per questa affermazione, quindi, ci riserviamo di adire le vie legali, ma intanto invitiamo l'Azienda a visionare le telecamere a circuito chiuso all'interno dell'impianto per constatare quanto di falso afferma. Infine - conclude la nota - lasciamo all'opinione pubblica ed alle tantissime immagini finite sui social la valutazione aziendale secondo la quale le operazioni di sanificazione dei mezzi circolanti sarebbe svolta al 100%. Alla luce del disastro Aziendale, Dirigenti e Funzionari dovrebbero avere finalmente il buonsenso di rassegnare le dimissioni, ed il Comune di Napoli assumersi la responsabilità di come stanno amministrando la Partecipata ANM». 
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA