Taxi a Napoli, addio lunghe attese: più auto fino a settembre

Per l’assalto turistico del 25 aprile il primo esperimento dei nuovi turni

Napoli, Piazza Garibaldi, stazionamento taxi.
Napoli, Piazza Garibaldi, stazionamento taxi.
Paolo Barbutodi Paolo Barbuto
Martedì 9 Aprile 2024, 23:36 - Ultimo agg. 10 Aprile, 07:15
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In strada il doppio dei taxi, è il programma messo in atto dal Comune per affrontare il periodo di massimo afflusso in città. Con l’arrivo della primavera, Napoli torna ad essere travolta dai turisti e sarà piena di visitatori almeno fino alla fine di settembre. Così, per evitare difficoltà con il reperimento di taxi, Palazzo San Giacomo ha predisposto un progetto per tenere più auto in strada negli orari e nei giorni in cui è prevista maggiore richiesta, una maniera per evitare lunghe code ai posteggi e rifiuti alle richieste via telefono.

Il progetto ha preso corpo con il sostegno della categoria che, da sempre, segnala difficoltà quando le presenze turistiche esplodono e in particolari momenti della settimana, come il week end, nei quali le richieste di taxi superano spesso la presenza di auto in strada.

Ecco perché si è giunti a una modifica, condivisa, dei turni di lavoro dei taxi che, nelle premesse, dovrebbe consentire di affrontare in maniera adeguata i prossimi mesi: «L’obiettivo è quello di soddisfare la sempre maggiore esigenza di mobilità - scrive la Giunta comunale in una nota - nei periodi di alta stagione con i nuovi flussi di domanda grazie a soluzioni integrative per i fine settimana, per i giorni festivi e per le fasce orarie nelle quali si sono registrate maggiori richieste inevase, con un sostanziale raddoppio dell'offerta del numero dei taxi in circolazione.

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L’esordio

Il primo assaggio delle novità sul fronte della presenza dei taxi in strada si paleserà fra un paio di settimane con i lunghi giorni intorno al 25 aprile, periodo nel quale a Napoli si annuncia l’arrivo di centinaia di migliaia di visitatori. A partire da oggi, e fino al termine di questo periodo, durante i week end si è predisposto un turno che metterà 355 auto bianche in più rispetto ai veicoli normalmente in servizio, a disposizione dei passeggeri.

Questo sarà solo il primo assaggio della nuova presenza di taxi in strada a Napoli che prenderà il via in maniera definitiva, e corposa, dall’ultimo fine settimana di aprile. Dal 27 del mese, e fino alla fine di settembre, durante i week end, a Napoli saranno disponibili, in media, 530 taxi in più rispetto a quelli abitualmente in servizio.

La svolta

Il maggiore incremento di autoveicoli sarà concentrato nell’ampia fascia oraria dalle 8,30 del mattino alle 18 quando a Napoli si muoveranno in totale 711 auto bianche in più rispetto a quelle di solito in strada. Negli altri due turni, quello dalle 6 alle 8,30 del mattino e quello dalle 18 a mezzanotte, l’incremento rispetto alla media sarà di 355 veicoli.

C’è stata anche attenzione agli orari notturni. Fino alla fine di settembre nella fascia oraria che va dalle 4,30 alle 6 del mattino è stato determinato un incremento di 350 veicoli. Anche per gli orari della tarda serata c’è stata attenzione. La fascia oraria tra le 23 e mezzanotte sarà arricchita con 350 taxi in più dalla domenica al giovedì, numero che raddoppierà nel fine settimana: il venerdì e il sabato, in quell’ora, l’aumento dei veicoli in servizio arriverà a quota 700 rispetto a quelli normalmente di turno.

La novità è stata accolta con soddisfazione da parte della categoria. I sindacati hanno condiviso i nuovi turni e sono entusiasti della decisione. «Però per avere un servizio realmente all’altezza - spiega con pacatezza Pasquale Ottaviano del sindacato Sitan/Atn - è necessario che il Comune vari con rapidità anche un piano traffico che permetta di ridimensionare il volume di auto private in strada quotidianamente e nel quale ci sia attenzione alla creazione di percorsi specifici per il trasporto pubblico e per i taxi».

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