Pride Park a Napoli nel Real Albergo dei poveri, il sindaco Manfredi in campo per i diritti Lgbtqi+

Durante il Pride Park sarà possibile effettuare test, rapidi, anonimi e gratuiti per l’HIV, la sifilide e l’epatite, grazie al Check Point di Antinoo Arcigay Napoli

Evento Pride Park
Evento Pride Park
Giovedì 22 Giugno 2023, 12:14 - Ultimo agg. 12:22
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Parte il Pride Park, da sabato 24 a venerdì 30 giugno, presso il Real Albergo dei PoveriPalazzo Fuga in Piazza Carlo III, luogo simbolo della rinascita sociale e culturale della città di Napoli. Una settimana di eventi, confronti e dibattiti sui diritti civili e umani, in difesa dei valori fondamentali della Costituzione. 

Tutti gli eventi, che culmineranno nella manifestazione del Pride del 1 luglio sono stati fortemente voluti dal Sindaco Gaetano Manfredi, da sempre schierato in difesa dei valori democratici dell'inclusione e della tolleranza, della libertà di espressione e del rispetto dei diritti civili.

L’assessore alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante spiega: «Sono  estremamente orgogliosa che quest’anno la città di Napoli si distingua da tutte le altre per ospitare non soltanto il tradizionale Pride, ma anche il primo «Pride Park», una lunga manifestazione in cui si alterneranno  eventi culturali, scientifici e divulgativi, aventi ad oggetto il vivo  dibattito sui diritti civili, nella splendida e simbolica cornice del Real Albergo dei Poveri.

Invito tutti a riflettere sul valore, grande e prezioso, che una manifestazione come il Pride è capace di trasmettere all’intera comunità sociale, e non solo a quella Lgbtqi+. Il Pride costituisce un’occasione unica per rispondere ad un’istanza sociale oramai divenuta indifferibile e che va soddisfatta con estrema urgenza: promuovere una società concretamente inclusiva, nella quale tutti, seppur diversi, siamo unici e nello stesso tempo uguali nel riconoscimento dei diritti civili fondamentali. Una società in cui la diversità sia finalmente accolta e soprattutto coltivata come una preziosissima risorsa».

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Poi tanta arte, a partire dalle mostre, come «L’isola degli arrusi», un lavoro fotografico di Luana Rigolli che racconta dei confinati omosessuali alle isole Tremiti durante il fascismo, alla mostra fotografica a cura delle Maree, «R/esistenze Viola: Frammenti. L’Italia, da Saffo al movimento lesbico» fino alla mostra del fumetto «Nero acciaio».  Durante il Pride Park sarà possibile effettuare test, rapidi, anonimi e gratuiti per l’Hiv, la sifilide e l’epatite, grazie al Check Point di Antinoo Arcigay Napoli o avere informazioni ai vari desk associativi e dei centri anti-discriminazione attivi nell’area metropolitana. Inoltre, tanto cinema e teatro, ma anche divertimento con Drag Show, tombolate, tammorre e musica folk, balli caraibici e musica dal vivo di tante giovanissime artisti e giovanissimi artisti, come  durante il Pride Music Fest, alla sua IV edizione e in programma la sera di sabato 24 giugno.

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