Facilitare l'adozione e l'implementazione dei driver strategici emergenti per la trasformazione della salute e delle cure, attraverso la condivisione di conoscenze su casi d'uso e scenari caratterizzati da un forte approccio interdisciplinare e inter-organizzativo alla salute e che offrono opportunità di sviluppo sostenibile in tutti i settori industriali. Se ne parlerà domani nella giornata conclusiva di AHL Napoli, il convegno internazionale organizzato dalla Federico II negli spazi dell'Unina Congress Center di Scampia per promuovere e condividere i risultati ottenuti finora e concordare le mosse future.
L’applicazione di soluzioni digitali e di approcci innovativi nel campo della salute deve affrontare ancora molte sfide.
Dalla collaborazione iniziale fra le diverse realtà internazionali coinvolte è sorta la necessità di promuovere ulteriori sinergie attraverso la quadruplice elica dell'innovazione per consentire un più rapido trasferimento di conoscenze e soluzioni a beneficio di cittadini, industria, governo e comunità di educazione, formazione e ricerca.
Questo approccio è in linea con il Consiglio dell'OMS, che ha recentemente illustrato i propri piani per riorientare le economie in modo da garantire la salute per tutti attraverso quattro temi interconnessi: Valore - valutare e misurare ciò che conta attraverso nuove metriche economiche; Finanza - come finanziare la salute per tutti come un investimento a lungo termine, non come un costo a breve termine; Innovazione - come far progredire l'innovazione in ambito salute per il bene comune; Capacità - come rafforzare la capacità dinamica del settore pubblico di raggiungere livelli ottimali di salute per tutti.
Tra i presenti molti esponenti internazionali non solo del campo medico, ma anche tecnologico, organizzativo, nutrizionale, ognuno portatore di buone pratiche da raccontare e idee per la realizzazione di futuri scenari. L’evento è diviso in sessioni dedicate ai diversi argomenti che la Federico II sviluppa nell’ambito di progetti specifici con le comunità citate. Un evento importante per la nostra città, per la ricerca, per la Federico II, per l’Azienda ospedaliera universitaria omonima, sempre più presenti negli scenari internazionali e sempre più sensibili alla cura del paziente ed alla salute dei cittadini di tutte le età utilizzando le nuove tecnologie come elementi abilitanti di benessere e sostenibilità.