Traditi dalle impronte digitali
sul fucile d'assalto: 4 indagati

Traditi dalle impronte digitali sul fucile d'assalto: 4 indagati
Mercoledì 9 Febbraio 2022, 08:43 - Ultimo agg. 08:44
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Hanno lasciato una traccia invisibile, rilevata durante l'inchiesta. Una impronta su un’arma pericolosissima. Per questo, in quattro sono gravemente indiziati del reato di «detenzione illegale, in concorso tra loro, diaggravato dalle circostanze di cui all’art. 416 bis 1 c.p., per aver commesso il fatto al fine di agevolare l’attività dell’associazione camorristica D’Alessandro, operante nel territorio di Castellammare di Stabia». Il provvedimento è stato emesso dopo una perquisizione dei carabinieri in uno stabile di Castellammare di Stabia, che un anno fa aveva portato al sequestro di un fucile d’assalto Zastava calibro 7,62, di fabbricazione slava. I successivi accertamenti dattiloscopici, svolti dai militari del Ris di Roma, hanno permesso di rilevare le impronte digitali dai quattro indagati.

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