Università Federico II di Napoli, al via il nuovo corso di laurea magistrale in Scienze criminologiche e cyber sicurezza

Le immatricolazioni partono da lunedì 17 luglio 2023 con accesso libero: il corso formerà criminologi esperti in sicurezza digitale

Vittorio Amato, direttore del Disp - Matteo Lorito, rettore Federico II - Giacomo Di Gennaro, coordinatore del corso - Simon Pietro Romano, coordinatore Cyber Hackademy
Vittorio Amato, direttore del Disp - Matteo Lorito, rettore Federico II - Giacomo Di Gennaro, coordinatore del corso - Simon Pietro Romano, coordinatore Cyber Hackademy
di Salvatore De Rosa
Mercoledì 5 Luglio 2023, 16:38 - Ultimo agg. 16:49
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La sicurezza informatica, la capacità di vautazione e la prevenzione delle cyber-minacce sono aspetti sempre più imprescindibili nella nostra società iper-tecnologica. È per questo che anche sul mercato del lavoro c'è una grande richiesta di tali figure altamente specializzate.

Non poteva dunque che nascere un nuovo corso di laurea magistrale all'università Federico II di Napoli per aspiranti criminologi e esperti in sicurezza digitale, prevenzione in cybercrime e cyber-vittime.

Si tratta del corso in Scienze criminologiche, investigative e di lotta ai crimini informatici, presentato oggi dal rettore Matteo Lorito e il coordinatore del corso Giacomo Di Gennaro, insieme al coordinatore della Cyber Hackademy Simon Pietro Romano e al professore Vittorio Amato direttore del Disp, nella sala del consiglio dell'ateneo.

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«Oggi i crimini informatici sono un problema di tutti, delle istituzioni e della comunità. Le violazioni informatiche sono all'ordine del giorno. Questo corso di laurea, un corso interclasse, serve a creare una figura professionale molto richiesta che sia in grado di lavorare sia per i governi che per le aziende a livello globale.

Ci aspettiamo un gran successo» afferma il rettore Matteo Lorito.

Il corso vede coinvolti il dipartimento di Scienze politiche e quello di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell'informazione e prevede accordi di parteniarato, convenzioni e protocolli di intesa con la guardia di finanza, i carabinieri e la polizia.

«Nasce dalla volontà di mettere insieme conoscenze eterogenee di tipo criminologico e informatico. La parte di cyber-security diventa un aspetto preponderante di questa laurea magistrale perchè è fondamentale la capacità di dotarsi di strumenti tecnici per condurre indagini in maniera completa. Non a caso l'approccio sarà molto pratico» spiega Romano.

L'accesso è libero e le iscrizioni partono dal 17 luglio 2023. Possono accedere tutti coloro che hanno conseguito una laurea triennale nelle classi L-08 e L-36, oppure equipollenti. In ogni caso ci sarà una valutazione preliminare delle conoscenze e dei titoli anche per gli studenti con classi di laurea diverse.

«Dopo un'esperienza di 11 anni di master di II livello in criminologia e analisi criminale ci è sembrato opportuno istituire questo nuovo corso di laurea magistrale. Collaboreremo a stretto contatto con la magistratura e le forze dell'ordine e dunque sarà un percorso altamente specializzante» conclude il coordinatore Di Gennaro.

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