Il Cybercrime non va in vacanza: ecco alcuni consigli da Hwg

Hwg, azienda specializzata in cybersecurity avverte sulle possibili minacce

Il Cybercrime non va in vacanza: ecco alcuni consigli da Hwg
di Guglielmo Sbano
Martedì 18 Luglio 2023, 11:49
4 Minuti di Lettura

Le vacanze estive stanno arrivando, per qualcuno sono già pure cominciate. Come sappiamo però, il cybercrime è dietro l’angolo e gli hacker sfruttano proprio questi momenti per colpire. Hwg, azienda specializzata in cybersecurity avverte sulle possibili minacce quando si prenota una vacanza online o si lavora da remoto.

Il 2022 è stato l’anno peggiore sul fronte degli attacchi cyber nel mondo (e in Italia).

Come rivelato dall’ultimo rapporto di Clusit, il malware fa da padrone e rappresenta il 37% degli attacchi globali.

Per questo motivo, è importante non abbassare mai la guardia perché il rischio è sempre presente e questi software malevoli per i sistemi informatici possono arrivare anche a compromettere le funzioni vitali di un Pc. In estate e in generale, durante i periodi di festività, le persone sono esposte in maggior misura al rischio di attacchi hacker essendo molto facile ritrovarsi, senza accorgersene, su siti di viaggi falsi che si spacciano per autentici. I criminali informatici, infatti, sono consapevoli che in queste situazioni si è meno attenti e il rischio di furto di credenziali e dati sensibili è molto elevato.

Quello che si può fare, però, per cercare di contrastare questo problema, è seguire alcuni semplici consigli che possono sembrare banali ma che aiutano a non cadere vittima dei cybercriminali:

  • attenzione ai domini: controllare sempre bene i domini dei siti web perché quelli falsi assomigliano molto a quelli originali, ma facendo attenzione si può notare come in realtà contengano lettere in più o errori ortografici;
  • lucchetto: l’url è fondamentale per capire se un sito è sicuro o meno perché guardandolo possiamo capire l’autenticità. La presenza di Https, per esempio, è un fattore determinante perché è un indicatore della conformità agli standard di sicurezza internazionali e la maggior parte delle volte ha il simbolo di un lucchetto accanto;
  • wi-fi pubblici: se siamo già in vacanza o stiamo per partire, o lavoriamo da remoto da luoghi pubblici, è necessario fare attenzione all’utilizzo del wi-fi messo a disposizione. Negli aeroporti, per esempio, può capitare che gli hacker aspettino che le persone si connettano al wi-fi per poter rubare i loro dati. Inoltre, è bene disattivare la connessione automatica a wi-fi e Bluetooth;
  • utilizzare carta di credito: invece della carta di debito è preferibile utilizzare una carta di credito per le transazioni di viaggio. Questo perché i gestori delle carte di credito, spesso, hanno delle assicurazioni attive contro le frodi per attacchi informatici, mentre utilizzando l’altro metodo di pagamento si rischierebbe di perdere il denaro;
  • non collegare il telefono alle stazioni di ricarica: le stazioni di ricarica possono essere davvero pericolose per i dispositivi in quanto gli hacker, molto spesso, sfruttano le porte usb per veicolare malware nei sistemi. Questo comporterebbe da parte degli aggressori libero accesso ai nostri smartphone e, ovviamente, ai nostri dati.

“Le vacanze estive sono uno dei momenti più caldi dell’anno per gli hacker proprio perché è uno di quei periodi in cui le persone, prese dalla spensieratezza delle ferie che non vedono l’ora di fare, abbassano la guardia e di conseguenza non sono attenti alla cybersecurity. È bene fare attenzione e evitare, anche con piccoli e semplici accorgimenti, di cadere nelle trappole tipiche dei criminali informatici”, ha affermato Stefano Brusaferro, Sales & Marketing Director di Hwg.

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