Premio Pontano al ministro Gennaro Sangiuliano: «Palazzo Fuga hub culturale, lavori completati in 22 mesi»

«Napoli oggi è la capitale della cultura: alcuni fanno i teatrini, noi invece agiamo»

Premio Pontano al ministro Gennaro Sangiuliano
Premio Pontano al ministro Gennaro Sangiuliano
di Mariangela Barberisi
Sabato 18 Novembre 2023, 09:03
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«Napoli oggi è la capitale della cultura, alcuni fanno i teatrini, noi invece agiamo. Sul Real Albergo dei Poveri aleggiavano piani fantasmi, siamo riusciti a sbloccare le prime fasi burocratiche e avviare progetti concreti. In 22 mesi saranno finiti i lavori, Palazzo Fuga diventerà l'hub culturale più importante d'Europa. Abbiamo portato avanti un lavoro straordinario per riportare in vita la Floridiana. Prima del nostro intervento era fatiscente oggi invito tutti voi a visitarla. Presto partirà il nuovo polo dei Musei nazionali del Vomero. Abbiamo cambiato la concezione stessa di cultura: prima era polverosa oggi è dinamica». Parole chiare quelle espresse dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ieri insignito del Premio Pontano «per il suo impegno nel promuovere la cultura e l'arte nel nostro Paese». Tra le scelte del responsabile del MiC, gli investimenti destinati a Palazzo Fuga trasformeranno il complesso in un grande hub culturale: dall'ala dedicata alla biblioteca, agli spazi espositivi, dalle sale da destinare al Mann, a una grande sala convegni per accogliere eventi di carattere internazionale. Un progetto dunque di rigenerazione pensato non solo per l'edificio ma anche per l'area che lo circonda. Da scrittore e giornalista, Sangiuliano, arrivato nel primo pomeriggio, ha risposto alle domande degli studenti iscritti al corso di giornalismo organizzato dalla scuola: «la cultura arricchisce il bagaglio che ciascuno porterà per sempre dentro di sé. I ragazzi hanno il dovere di seguire le proprie le passioni ma consiglio loro di non dimenticare mai tre regole: leggere un buon libro, visitare un museo e andare a teatro». 

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A consegnare la storica statuetta legata non solo alla scuola all'interno dell'antico palazzo Cariati ma alla città, il presidente dell'Istituto Pasquale Antonio Serra, la preside Emma Armentano, il presidente degli Industriali Costanzo Jannotti Pecci e il vicepreside Salvatore Formisano, organizzatore de La notte di Calliope, la kermesse nata in collaborazione con l'Unione Industriali Napoli e i Rotary Club territoriali, che ha premiato dieci personalità, oltre al ministro, che appartengono al mondo della cultura, dell'industria e della società civile. Da Sandro Pertini a Roberto De Simone, da Gerardo Marotta a Eugenio Scalfari, il premio ha da sempre l'obiettivo di scegliere figure di eccellenza campane, capaci di diventare un esempio per le future generazioni. Così come la musa Calliope ispirò Omero, i premiati sono modelli per i ragazzi campani. Generoso Andria, nato a Giffoni Valle Piana, membro del Parlamento europeo dal 2000, ha avuto un ruolo attivo nella Commissione economica, lavorando a favore delle economie europee più deboli. Umberto Perillo, ceo e azionista di maggioranza del Gruppo Svas Biosana ha sviluppato la prima rete commerciale dell'azienda e ha avviato il progetto industriale della Svas. Antonio Merlino, impegnato nel settore del Healthcare, è anche presidente del CdA della Clinica Ruesch. Giuseppe Gallo, dai primi anni 2000 direttore sanitario di una struttura convenzionata polidiagnostica in provincia di Napoli. Bruno Siciliano, professore ordinario di automatica e robotica all'Università Federico II. Salvio Zungri è impegnato nell'assistenza e aiuto ai bambini profughi colpiti da menomazioni a causa della guerra in Ucraina e prima ancora per l'emergenza Covid. Antonio Salzano, dirigente coordinatore del ministero della Salute. Luca Rossetti, magistrato del Tribunale di Napoli, da sempre impegnato in processi complessi contro la criminalità organizzata. Lo chef Marco Ambrosino, grazie alla sua cucina multiculturale. Non sono mancate le quote rosa: Clementina Sasso, ricercatrice in fisica solare a Capodimonte, ha partecipato a diverse missioni spaziali tra cui Solar Orbiter dell'Esa/Nasa. Carla Ferrandino, responsabile Sgai, ha portato avanti, a partire dal 2012, il progetto di implementazione e miglioramento del Sistema di Gestione Aziendale Integrato. 

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