COMUNICATO STAMPA
<
«È stato talmente grande l'imbarazzo provato per la foto opportunity con Di Maio e Fico,che l'ex Sceriffo De Luca si è ritrovato costretto a rispolverare l'antica tecnica della "distrazione di massa" per cercare di attutire il flusso di pernacchi che lo ha subissato. Tirare in ballo Salvini con le solite battute al sapore d'insulto e negare il ruolo esercitato dalla Lega per le riaperture, è stata l'ennesima trovata, goffa e guasconica, di un ammnistratore disastroso che ha ampiamente sfondato il limite della decenza,anche verbale». Così Pina Castiello, deputata della Lega, commenta le uscite di Vincenzo De Luca e l'analisi del voto del governatore.
«Che dire, se è vero chi si somiglia prima o poi si piglia continua Castiello - si comprende bene perché il governatore più nepotista che abbia mai avuto la Campania, oggi vada a braccetto con quelli che un tempo lui stesso definiva mezze pippe».