Sette milioni l'investimento del Comune tratti dal Fondo povertà per attivare 800 tirocini dalla durata di un anno con i tirocinanti che percepiranno per tutto il periodo 600 euro al mese. «Verso il lavoro» - l'iniziativa del Comune per fare incontrare domanda e offerta di lavoro - prende corpo a Bagnoli nella sala congressi della Porta del Parco dove è stata presentata e si concretizzerà dal 19 al 21 dicembre all'Albergo dei Poveri quando aziende e forza lavoro con la benedizione dei sindacati e di Anpal servizi daranno vita al cosiddetto matching. «Mi auguro che già in quella sede - racconta l'assessora al lavoro Chiara Marciani ideatrice dell'iniziativa con la collaborazione dell'assessora al Commercio e al Turismo Teresa Armato - si possano avere le prime assunzioni, i primi colloqui veri di lavoro».
La sostanza è che le aziende potranno formare on the job la forza lavoro che tanto manca in settori strategici per lo sviluppo.
L'avviso per le iscrizioni ai tirocini verrà pubblicato sul sito istituzionale del Comune probabilmente dopo l'evento all'Albergo dei Poveri. A Bagnoli in rappresentanza delle associazioni datoriali ci sono Massimo Di Porzio presidente di Fipe Campania - è l'associazione leader nel settore della ristorazione e dell'intrattenimento - e Antonino Della Notte èresidente Nazionale Aicast - Associazione Industria, Commercio, Artigianato, Servizi e Turismo della Provincia di Napoli. «Sono attesi due milioni di turisti - racconta Di Porzio - c'è necessità di avere personale all'altezza, preparato che parla le lingue e noi vogliamo dare lavoro. Rispettando i contratti di lavoro sotto tutti i punti di vista».
La Armato sottolinea come «raramente un'Amministrazione Comunale ponga l'attenzione sulla necessità di dare concrete risposte sia al problema della disoccupazione che alla formazione. È sempre più importante avere delle figure professionali adeguate alla crescita del settore turistico della nostra città che possano fare della cura dell'ospitalità il loro lavoro futuro».
Il sindaco Gaetano Manfredi - motore del progetto - traccia la strada: «Stiamo lavorando su tutte quelle che sono le opportunità - racconta l'ex rettore - per creare dei percorsi di formazione per dare anche ai più fragili opportunità di avvicinamento al mondo del lavoro, e poi dall'altro lato per fare incontrare la domanda di lavoro che esiste in città con una offerta che spesso è molto frammentata e poco qualificata. È un percorso faticoso ma dobbiamo fare di tutto per favorirlo perché è una delle grandi sfide della città. Il nostro è un investimento forte, numeri concreti ed un luogo simbolo come l'Albergo dei Poveri».
Iniziativa che piace ai sindacati: «ì«Apprezziamo l'iniziativa del Comune e ci auguriamo che diventi strutturale. Le occasioni che vengono date dai finanziamenti europei e dai fondi nazionali e regionali ed europei sono una buona pratica» per il segretario generale Cgil Napoli e Campania Nicola Ricci. Sulla stessa linea il suo omologo della Uil Giovanni Sgambati: «Quella del Comune è sicuramente un'iniziativa meritoria, perché c'è spazio per creare anche nuove attività, penso soprattutto nei settori del digitale, assistenza per i turisti, audiovisivo. Sono opportunità che vanno colte con grande velocità».