Elezioni amministrative a Ercolano, la Formisano guiderà il polo anti-Buonajuto

Elezioni amministrative a Ercolano, la Formisano guiderà il polo anti-Buonajuto
di Francesca Mari
Giovedì 25 Giugno 2020, 12:00
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Una donna, un medico, un politico che ha inglobato in un unico progetto tutte le forze dell'opposizione e anche gli ex alleati di Ciro Buonajuto. Colomba Formisano, medico dell'Asl ed ex consigliere del Pd da cui è stata una delle prime a fuoriuscire, è il primo candidato sindaco ufficiale alle amministrative della città degli Scavi. Primo candidato ufficiale perché l'attuale sindaco, nelle scorse settimane, ha ritirato la sua auto-candidatura con Italia Viva a seguito dell'accordo con i dem sulle candidature nei 28 Comuni al voto in provincia. Accordo necessario dopo lo strappo tra piddini e renziani a causa della mozione di sfiducia dei primi contro Buonajuto, poi ritirata per volere di Roma. E, se dopo l'accordo, era quasi certo che il sindaco Buonajuto sarebbe stato appoggiato dal Pd in cambio di candidati dem in altri Comuni, ora secondo indiscrezioni la situazione si potrebbe ribaltare. Si vocifera, infatti, che a seguito della scelta di Matteo Renzi di non cedere Liguria e Veneto ai dem, oltre che per l'ostinazione di Italia Viva di candidare a Giugliano il sindaco sfiduciato Antonio Poziello, da Roma si stia rivendicando Ercolano. Così, potrebbe cadere l'accordo per il sostegno a Buonajuto e i dem potrebbero sostenere proprio Colomba Formisano. Ma è tutto da vedere e per domani è prevista una riunione al provinciale del Pd locale con il segretario Marco Sarracino.

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Certa per ora, quindi, la candidatura della Formisano che ieri alle 19 alle Scuderie di Villa Favorita ha presentato ai giornalisti la sua coalizione «Ercolano bella» formata da cinque liste civiche, tra politici ed esponenti della società civile. A sostenerla i consiglieri comunali Piero Sabbarese (ex amico ed alleato di Buonajuto, ora tra i maggiori oppositori) e Nicola Abete fuoriusciti dal Pd e passati con Azione di Richetti e Calenda, con il progetto «Ercolano in azione». Da destra, invece, a sostenere la Formisano il consigliere Gennaro Miranda di Fratelli d'Italia che presenta la lista «Cambiamo Ercolano» mentre l'ex assessore Giampiero Perna, silurato dal primo cittadino, si schiera contro di lui con la lista «G.r.e.t.a. - Gruppo Ecologia, Territorio, Ambiente». Dalla società civile, invece, arrivano Luigi Reale cioè il noto Gigino è sempre un amico, venditore storico di panini a Pugliano - con «Ercolano in marcia» e Gaetano Romaniello con «Marittimi per Ercolano».
 


«La mia missione quotidiana è di prendermi cura delle persone - ha esordito Colomba Formisano - e per questo anche il mio progetto politico si fonda sull'idea di una città a misura di tutti, in particolar modo di anziani, bambini, disabili e tutti coloro che necessitano di una maggiore attenzione. È una responsabilità della politica non lasciare nessuno indietro. Dobbiamo prenderci cura delle persone della nostra città e non perdere tempo in inutili discussioni. Queste classi sociali necessitano di servizi, trasporti, assistenza di centri di aggregazione. La nostra politica sarà una politica sociale e di ascolto che avrà come direttivo la promozione all'occupazione il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, nonché lo sviluppo delle risorse umane della nostra città».

Per quanto riguarda le appartenenze partitiche, la Formisano ha dichiarato: «Non sono la candidata né della destra né della sinistra: ho ascoltato i cittadini che mi chiedevano un passo avanti, non ho dovuto aspettare il permesso di una segreteria politica, né assecondare i giochi di potere sovracomunali». Infine, un pensiero è stato rivolto a Raffaella Ottaviano, ex presidente dell'associazione antiracket, e a tutti i commercianti che hanno combattuto la battaglia contro la camorra che ha portato alla liberazione della città. 

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