Rafforzare la presenza delle donne nel mondo del lavoro. È questo il lodevole obbiettivo della Regione Campania che questa mattina ha presentato alla stampa, con un incontro a Palazzo Santa Lucia alla presenza di referenti del mondo del lavoro e dell’industria campana, l’avviso pubblico per la concessione di contributi alle imprese al fine di favorire l'occupazione femminile. Il bando, pubblicato solo pochi giorni fa sul portale dell’ente, mette a disposizione un totale di 675mila euro per incentivare le aziende ad assumere maggior forza lavoro femminile. Il contributo può essere concesso fino all’assunzione di 50 donne per società.
«La regione – racconta l’assessore alle Attività produttive, Antonio Marchiello - sta portando avanti questa legge che già negli anni scorsi ha funzionato e prosegue ora perché anche il governo ci ha seguito in questo percorso.
«Una misura importante per le donne e per le aziende – precisa invece Loredana Raia, Vicepresidente del consiglio regionale della Campania - abbiamo pensato di incentivare le aziende perché non si privassero più del contributo prezioso delle donne nel mondo del lavoro e l'abbiamo fatto immaginando una contribuzione che è pari all'aliquota irap che le aziende pagano alla Regione prevedendo come contributo il doppio dell'aliquota: questo sta a significare che volevamo veramente costruire una misura concreta che fosse davvero incentivante».
Ad ogni caso si tratta di uno strumento che potrebbe ancora essere ampliato e migliorato nel corso del tempo. «E’ una misura tutto sommato sperimentale viste le risorse che sono stati appostate – osserva Raia - ma se la risposta sarà soddisfacente come ci auguriamo siamo già disponibili nella prossima finanziaria insieme all’assessore Marchiello e al presidente De luca a prevedere maggiori risorse affinchè questa misura possa diventare anche una misura strutturale per contrastare quella che è la percentuale dell'occupazione femminile in Campania ancora troppo bassa, siamo poco più del 30% rispetto alla media Italiana che supera il 50%».
L’avviso, inoltre, dedica anche un occhio di particolare riguardo a tutte le donne vittime di ogni tipo di violenza: «Leghiamo questa misura anche a un fenomeno emergente che è quello della violenza contro le donne – conclude Raia - tanto è vero che all'interno della legge abbiamo previsto proprio un articolo che riguarda le donne che rappresentano le maggiori fragilità, comprese le donne vittime di violenza e per il contributo che prevediamo nella misura diamo contributo del 100% se si assumono donne che rappresentano la fragilità come le donne vittime di violenza».