Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha sempre dichiarato che porre limiti di legge a chi si vuole candidare è un tema che non gli piace. Ma oggi che sul tema c'è la spaccatura dentro le forze di governo e nel Pd e con il suo dirimpettaio alla Regione Vincenzo De Luca che sul terzo mandato alla Regione ci punta molto interviene in maniera decisa e anche provocatoria. Parola a Manfredi: «Se si deve mettere un limite ai mandati, che è una posizione anche accettabile in una logica complessiva, allora deve esistere per tutti. In un momento in cui l'elezione dei parlamentari non è basata sulle preferenze, ma su scelte fatte dalle segreterie nazionali, allora forse quel limite deve essere applicato a tutti». Così Manfredi a Sky.
«La posizione mia e dei sindaci - prosegue - è che mettere un vincolo al mandato solo ai sindaci e ai presidenti di Regione sembra un po' un controsenso.
Il sindaco critica anche il Pd che ha votato contro il terzo mandato: «Credo - dice Manfredi - che in un momento in cui si parla di amministratori locali sia importante che il partito ascolti le richieste. A quanto mi risulta, nella direzione si era deciso che ci sarebbe stato un successivo momento di riflessione, probabilmente sarebbe stato meglio uscire dall'Aula così che questo momento di riflessione si continuasse all'interno del partito».