Graziella Pagano morta a Napoli, lacrime bipartisan ai funerali: «Era un esempio per tutti»

Graziella Pagano morta a Napoli, lacrime bipartisan ai funerali: «Era un esempio per tutti»
di Dario De Martino
Martedì 20 Settembre 2022, 23:56 - Ultimo agg. 22 Settembre, 08:15
3 Minuti di Lettura

«Ciao leonessa». Quel nomignolo, simbolo del suo spirito guerriero, è diventato ormai un secondo nome per Graziella Pagano. Anche per l’ultimo saluto l’hanno utilizzato in molti. La chiesa del Carmine era gremita, ieri, per i funerali dell’ex senatrice scomparsa domenica a seguito di una lunga malattia, dove in tanti il coro di “Bella ciao”. Insieme al figlio Lorenzo Crea, per l’estremo saluto c’erano anche le tantissime persone che le hanno voluto bene. Ed è proprio il figlio della “leonessa” a ricordare la generosità della madre (anche in favore dei malati oncologici), l’affetto di tanti, tra cui lo stesso presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, che gli ha mandato un messaggio di cordoglio. Consigliera comunale, senatrice, eurodeputata, assessore comunale e ancora prestigiosi incarichi nei partiti in cui ha militato: Ds, Pd e infine Italia Viva. 

In prima fila il sindaco Gaetano Manfredi in fascia tricolore, mentre alla sinistra della bara è stato posizionato lo stendardo del Comune. Anche il governatore Vincenzo De Luca (che lunedì l’aveva ricordata davanti a Enrico Letta alla Stazione marittima) non è mancato alla cerimonia, così come il numero due di Italia Viva Ettore Rosato, Oscar Scalfarotto, Assunta Tartaglione, Marco Sarracino. D’altronde anche Matteo Renzi aveva condiviso il dolore per la scomparsa della compagna di viaggio e coordinatrice cittadina del suo partito. «Graziella ha sempre amato profondamente Napoli e l’impegno politico per il bene comune, la difesa delle istituzioni.

Una donna che ha rappresentato in maniera degna la nostra città e ne faremo tesoro nelle nostre azioni quotidiane», le parole di Manfredi, che ha ricordato l’ultima telefonata: «Graziella mi ha detto “voglio candidarmi per dare il segno che l’impegno delle persone c’è sempre anche nei momenti più difficili”».

LEGGI ANCHE «Una donna in prima linea per il Sud»

Particolarmente commosso l’ex primo cittadino e governatore Antonio Bassolino: «Con Graziella va via una parte importante della nostra vita, di decenni di comune militanza politica. Lorenzo e tutti i familiari possono essere fieri della vita e dell’esempio che lascia». Ma la partecipazione alla scomparsa della Pagano è andata oltre la militanza politica. Anche avversari politici come Luciano Schifone hanno voluto omaggiarla per l’ultimo saluto. Ieri, Graziella Pagano ha ricevuto un omaggio anche dal Senato. L’aula di Palazzo Madama ha rispettato un minuto di silenzio per ricordare “la leonessa”. Sono giunti i ricordi dei parlamentari Valeria Valente, Paola Binetti e Danila De Lucia. La presidente dell’assemblea Maria Alberta Casellati l’ha ricordata così: «Le ero legata da sentimenti di sincera amicizia. Avevamo visioni politiche diverse il che ci portava a confrontarci spesso sempre con grande rispetto. La simpatia travolgente era uno dei tratti della sua personalità». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA