Precariato, sicurezza nei luoghi di lavoro, discriminazione legata al genere e all'età. Saranno questi i temi del comizio finale di Gianpiero Tipaldi, segretario generale della Cisl di Napoli. Sarà lui a concludere il primo maggio partenopeo. Oggi alle 9 Cgil, Cisl e Uil si ritroveranno in piazza Mercato per la festa dei lavoratori. Un primo maggio dedicato ai 75 anni della Costituzione e che ha in Gaetano Filangieri il modello ispiratore.
«È un primo maggio importante perché la centralità del lavoro è fondamentale in particolare a Napoli e nella sua provincia, territori in cui l'occupazione stabile continua ad essere un nodo da affrontare in maniera seria», spiega Tipaldi alla vigilia dell'appuntamento.
Le parole di Tipaldi concluderanno l'appuntamento di oggi. In pieno stile prime maggio, la giornata di piazza Mercato vedrà alternarsi momenti di leggerezza a interventi più impegnati. Si partirà con l'esibizione dei musicisti con pezzi classici della musica napoletana del 900. Sul palco il soprano Candida Calabrese accompagnata dai maestri Pierpaolo Russo alla chitarra, Gianni Marcellini al mandolino e Alfonso Fiorelli al pianoforte. Subito dopo un gruppo di bambini reciterà gli articoli più importanti della Costituzione italiana, a cui è dedicato il primo maggio. Dopo il momento dedicato alla Costituzione, si entrerà nel merito dei problemi del lavoro. A mostrarli plasticamente saranno proprio i lavoratori. Sul palco ci saranno, infatti, gli interventi di due lavoratori, rappresentanti dei settori della sanità e dell'industria, e di un pensionato. In piazza, oltre al già citato Tipaldi a cui è affidato l'intervento conclusivo, ci saranno ovviamente anche i leader della Cgil Nicola Ricci e della Uil Giovanni Sgambati. Anche il Pd campano, come annunciato dal commissario regionale Antonio Misiani, sarà con i tre sindacati. Particolarmente attento al tema è il consigliere regionale Dem Massimiliano Manfredi: «Il mio contributo e quello del gruppo Pd in Consiglio regionale a questa festa è nella battaglia che abbiamo condotto con la mozione approvata all'unanimità dal Consiglio e con la previsione, nella legge di bilancio, di un sostegno economico di 300mila euro destinati a percorsi socio-educativi per i figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro», spiega Manfredi.
Se in piazza Mercato ci saranno i sindacati confederali, la Confsal nazionale si ritroverà a Napoli in piazza Plebiscito. I giovani della Confsal hanno poi organizzato uno spettacolo live dalle 13.30. Tra gli ospiti Andrea Sannino, Peppe Iodice e Biagio Izzo.
Anche l'Ugl sceglie il capoluogo campano con l'iniziativa Viaggio nel futuro - Legalità e lavoro. «Per ridurre il gap economico del Mezzogiorno e rafforzare la coesione nazionale non servono sussidi a pioggia, ma investimenti in politiche industriali e occupazionali puntando su programmi di formazione e riqualificazione professionale volti a incentivare il matching tra domanda e offerta di lavoro», dice il segretario generale dell'Ugl Paolo Capone.