Elezioni a Napoli, Rossella Solombrino: «No a sindaci con il cappello in mano. Basta elemosine»

Elezioni a Napoli, Rossella Solombrino: «No a sindaci con il cappello in mano. Basta elemosine»
Mercoledì 29 Settembre 2021, 20:22 - Ultimo agg. 20:33
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«I napoletani non meritano di essere guidati da sindaci col cappello in mano. Bisogna battere i pugni sul tavolo, non elemosinare». Lo dichiara la candidata sindaco di Napoli del Movimento 24 agosto Equità territoriale, Rossella Solombrino.

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«Puntare tutto su Patti per Napoli e Piani Marshall - aggiunge Solombrino - testimonia una visione a dir poco minimalista del ruolo di primo cittadino. Le risorse, se generano sviluppo e benessere, sono sempre benvenute, ma ancora non ho sentito nessuno dei miei competitor chiedere a Roma ciò che ci spetta, finirla una buona volta con gli investimenti infrastrutturali in una sola parte d'Italia per generare e rigenerare il tessuto produttivo sempre e solo in certe aree del Centro e del Nord. Non ho ancora sentito né Manfredi, né Maresca, né Bassolino o altri denunciare che hanno intenzione di continuare a depredare risorse e opportunità dal conto dei napoletani con il federalismo fiscale senza applicare i Lep, i livelli essenziali delle prestazioni, per dare sempre meno a chi ha meno.

Né li ho sentiti lamentarsi dello scippo di ben 90 miliardi sottratti al futuro del Sud con la scusa che le risorse debbano andare per forza da chi sa fare meglio di noi».

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