«Ecotopie, alla ricerca di quella giusta», è il titolo accattivante della quarta edizione di «Ischia Festival della Natura» del Club alpino italiano che si svolgerà tra Villa Arbusto e altri affascinanti luoghi dell’isola d’Ischia dal mare alla montagna, tra domani e domenica.
L’evento internazionale annuale organizzato dalla sottosezione di Ischia del Cai di Napoli, con la collaborazione del Comitato scientifico centrale, dell’organismo per la Tutela dell’ambiente montano del Cai e il Comune di Lacco Ameno, sarà inaugurato domani alle ore 15.30 da un convegno – in programma appunto a Villa Arbusto – durante il quale si parlerà di cibo, agricoltura, paesaggio, vulcani, oceani, filosofia, energia, incendi, frane e futuro, con gli interventi di Silvia d’Ambra, agronomo, responsabile di Slow Food aps di Ischia e Procida; Simone Regazzoni, filosofo; Alexander Chikunov, fondatore di Longevica (Princeton, USA), filantropo ed esperto in politiche energetiche; Nicola Fiorentino e Antonino Maltese del DOS, della direzione operazioni di spegnimento Forio C.B; Antonio Di Grottole, membro della commissione tutela ambiente montano del Cai; Sandro De Vita e Fabio Sansiviero, ricercatori dell’INGV Osservatorio Vesuviano; Claudio d’Ambra, componente della Struttura commissariale per l’emergenza d’Ischia.
I lavori saranno introdotti da Giacomo Pascale, sindaco di Lacco Ameno; con Piero Carlesi, presidente del comitato scientifico Cai centrale; Francesca Bellucci, presidente regionale del Cai Campania; Umberto Del Vecchio, presidente dei Cai Napoli; Alfredo Nicastri, presidente del Comitato scientifico Cai Campania; Simone Merola, presidente del Tam, Tutela Ambiente Montano Cai Campania.
L’obiettivo della kermesse è duplice: far conoscere il patrimonio naturalistico isolano e sensibilizzare al rispetto ed alla tutela del territorio.
«Ischia Festival della Natura edizione 2023, prendendo spunto dal romanzo di Ernest Callenbach – spiega l’organizzatore, l’architetto Giovannangelo De Angelis, responsabile della sottosezione ischitana del Cai - promuove il tema delle “Ecotopie”, ovvero, quali sono le ipotesi ecologiche (spesso utopiche) più realistiche per contrastare il cambiamento climatico? E tra queste quale può essere sperimentata ad Ischia quale civiltà ecotopica? Per questo abbiamo previsto tre giorni di attività varie per immergersi nella natura isolana ed apprenderne tutta la ricchezza e le sue innumerevoli potenzialità.
Si discuterà anche di biologia, sociologia, economia, geologia, politica, ingegneria in un contesto di relatori e studiosi di fama nazionale e internazionale. Tra gli altri, partecipano anche Marzio Mian, giornalista vincitore del True story award, premio internazionale dedicato al giornalismo d’inchiesta e di reportage; Anastassia M. Makarieva, professoressa di fisica teoretica al IAS di Monaco; Federica Zabini, ricercatrice del CNR – Istituto per la Bio Economia; Francesco Meneguzzo, ricercatore del CNR – Istituto per la Bio Economia e membro del Comitato scientifico centrale Cai; Ciro Romano, tecnologo del CNR-IRISS; Vittorio Bovolin, professore di idraulica ambientale università di Salerno; Maria Cristina Buia, biologa; il team di Legambiente Ischia “Utopischia”. Modereranno gli incontri Luigi Iozzoli del Comitato scientifico centrale del Cai e Giovannangelo De Angelis, reggente della sottosezione di Ischia.
A Villa Arbusto sarà anche inaugurata la mostra «Io sono Ulisse» di Guido Scarabottolo, opera che si presenta come una raffigurazione immaginifica dell’ambiente marino, tema alla base del progetto «Sanlorenzo Voyage Adventure». Gli originali della mostra sono conservati presso la collezione permanente della Farnesina a Roma.
Non mancherà la festa finale - domenica - al Monte Epomeo presso Miscillo Sapori per gustare a pranzo tradizionali pietanze e stare in compagnia, allietati dal concerto del cantante Denis Trani accompagnato dalle percussioni di Massimo Ventricini e Ivan Matarese con un repertorio basato sulla tradizione (innovata) della musica popolare napoletana. Durante la festa, come da tradizione verrà riconosciuto il premio Ischia Festival della Natura a chi si sull’isola si è distinto per le azioni in tutela del patrimonio naturalistico.