«I giovedì dell'archeologia», 9 appuntamenti per conoscere la terra delle sirene

Ieranto vista dal sentiero di Monte S. Costanzo
Ieranto vista dal sentiero di Monte S. Costanzo
di Vincenzo Aiello
Giovedì 8 Febbraio 2018, 16:16
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Massa Lubrense è uno scrigno di tesori incommensurabili ma non tanto conosciuti al grande pubblico. Ecco perché sono stati predisposti i nove appuntamenti de “I giovedì dell'archeologia” degli incontri ad ingresso gratuito tenuti dai volontari del servizio civile nazionale del progetto “Athena” e “Storia e cultura”, in collaborazione con l’Archeoclub locale di Stefano Ruocco, e degli ospiti della Pro Loco Massa Lubrense, tutti ospitati nei locali della Pro loco, in Via Riccardo Filangieri 11.  Il 22 febbraio  - ore 18.30 – si parlerà dei tesori di Punta della Campanella: l’Athenaion, l’iscrizione rupestre osca scoperta dal prof. Mario Russo, la Villa Romana, e della Via Minervia il cui antico tracciato risalente all’età romana è stato riportato alla luce recentemente dagli archeologi Carmelo Rizzo e Rosa Cannavacciuolo. Il 1 marzo – ore 18.30 – di scena “Il santuario delle sirene”. Il 15 marzo – ore 18.30 – si parlerà della Necropoli del Vadabillo, dell’anforetta calcidese con la vera raffigurazione greca delle sirene e delle coppette con la dicitura “Brendion”  lì ritrovate. Il 22 marzo - ore 18.30 - la frazione di Puolo con il tempi di Ercole, la villa romana di Capo Massa ed il bassorilievo del sacrificio a Diana. Il 29 marzo – ore 18.30 – spazio al Ninfeo di Villa Cutolo, la testa arcaica di Fontanela e la Villa romana di Punta S. Lorenzo. Il 5 aprile – ore 18.30 – di scena la Grotta dello Scoglione e quella delle Noglie. Il 12 aprile – ore 18.30 – focus sulla Villa romana dell’Isca ed il sistema idraulico di Crapolla. Il 19 aprile – ore 18.30 – la ville rustiche, origine dei Casali lubrensi. Chiusura il 26 aprile - ore 18.30 - con un forum sull’archeologia subacquea nel mare bandiera blue di Massa Lubrense.
 
 
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