Nola, dalla città al mondo: il confronto tra il vescovo di Acerra Di Donna e il sindaco di Napoli Manfredi

Il salone dei medaglioni nel palazzo vescovile di Nola
Il salone dei medaglioni nel palazzo vescovile di Nola
Giovedì 21 Aprile 2022, 16:12 - Ultimo agg. 17:22
2 Minuti di Lettura

Domani, venerdì 22 aprile, alle 19:30, nel Salone dei medaglioni del palazzo vescovile di Nola, si terrà il primo appuntamento del ciclo d’incontri Restate in città, promosso dal Movimento ecclesiale d’impegno culturale diocesano (Meic), in collaborazione con l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali.

Ospiti della serata saranno il vescovo di Acerra e presidente della Conferenza episcopale campana Antonio Di Donna e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

«Il Meic di Nola - ha affermato il presidente, Alfonso Lanzieri - intende avviare una riflessione sul tema della città, poiché ritiene che in esso s’incrocino alcune questioni fondamentali di questo tempo. Questioni di carattere sociale, politico, morale, antropologiche e religiose.

La comunità, le relazioni, l’idea di spazio e confini: questi ed altri elementi stanno mutando velocemente sotto i nostri occhi. Prima la pandemia, e ora la guerra, nella loro tragicità, stanno funzionando da acceleratori di tale transizione epocale. La città è al crocevia di questo processo - ha concluso Lanzieri - ed è nostra responsabilità, in quanto cittadini e credenti, provare a porci in ascolto, interrogarci e immaginare un futuro possibile insieme, anche grazie a voci qualificate ed esperte che ci aiutano a pensare. Questo è solo il primo appuntamento di un cammino che volevamo iniziasse lo scorso dicembre, ma la situazione pandemica sconsigliava eventi pubblici di questo tipo. Oggi, senza abbassare la guardia, possiamo ripartire».

© RIPRODUZIONE RISERVATA