«Pompei Street Festival», il programma per sensibilizzare i giovani attraverso l'arte

«Pompei Street Festival», il programma per sensibilizzare i giovani attraverso l'arte
Giovedì 15 Settembre 2022, 18:34
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Il «Pompei Street Festival» è frutto di una ideazione dell’artista Nello Petrucci. Nato a Pompei, ma con una lunga permanenza negli States che ne ha arricchito il bagaglio professionale e la visione dell’arte, l’artista ha deciso di realizzare questo evento per creare una grande community di artisti, pensatori e sognatori. La condivisione del progetto con l’amministrazione comunale, nella figura del sindaco Carmine Lo Sapio, ha reso possibile l’attuazione dell’ardito disegno messo in campo da Art and Change Impresa Sociale. Il Festival sarà il primo evento attuativo del nuovo protocollo d’intesa sottoscritto tra Comune di Pompei e Parco Archeologico per lo sviluppo turistico-economico di Pompei e dell’intero territorio vesuviano. L'arte utilizzata quindi come strumento di cambiamento per sensibilizzare e far conoscere a tutti la capacità di ogni movimento artistico popolare e, in particolare, della street art, di stimolare il desiderio di miglioramento e riflessione. Il festival vuole scuotere la coscienza delle nuove generazioni sui problemi ambientali e sociali utilizzando pittura, musica, cinema e fotografia come strumenti per interagire con il tessuto sociale del territorio, aprendo nuove strade al cambiamento.

La seconda edizione del «Pompei Street Festival» sarà suddivisa in quattro sezioni: cinema, con un concorso internazionale dedicato ai corti e ai documentari sul tema della; musica, con i Dj Set on the street di Daddy G dei Massive Attack, Paolo Polcari degli Almamegretta e Filo Q; arte, con la partecipazione di 32 street artist.

provenienti da 23 nazioni e 5 continenti, che realizzeranno anche 21 opere di riqualificazione urbana e live show; foto, con una mostra dedicata alle guerre nel mondo attraverso gli scatti di fotoreporter e workshop con 3 tra i migliori fotografi della Campania. Incontri, dibattiti e laboratori tematici completeranno il fitto calendario della kermesse che coinvolge attivamente i giovani studenti delle scuole di ogni grado della città sui temi della socialità-archeologia-arte/arte urbana. Mentre per il cinema le linee guida delle tematiche del concorso dei corti e docufilm saranno Legalità, nell’anniversario del 30° anno delle stragi di Capaci e via d’Amelio (1992), e lavoro precario visto il difficile momento del mondo del lavoro e il suo accesso per i giovani.

La strada dunque diventa un punto di partenza del Festival per favorire l'incontro tra il pubblico e l'arte, ma anche per sensibilizzare, con alcuni appuntamenti, la coscienza sociale dei cittadini. Tra questi spiccano «TreeNation» pianta un albero, con gazebo per il sostegno e la prevenzione; «La Parola del Cuore», con un gazebo per la raccolta delle opere degli studenti; «Plastic Free», il seminario per l’educazione ambientale e, non ultimo, Street Haart un check point HIV con test gratuiti per le malattie infettive.

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