Se Dante a Forcella finisce «Manallart»: la mostra per celebrare il poeta

La locandina della manifestazione
La locandina della manifestazione
Giovedì 11 Novembre 2021, 20:14
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L'ex Istituto della Real Casa Santa dell'Annunziata di Napoli, edificio monumentale-storico tra i più importanti simboli della città, sabato 13 novembre, alle 12, ospiterà la presentazione del percorso espositivo “700 Volte Dante Alighieri a Forcella”, dedicato alla celebrazione del Sommo Poeta nella ricorrenza del 700° anniversario della morte. L’iniziativa è opera dell’Associazione di Promozione Sociale Manallart, attiva da diverso tempo nei popolarissimi quartieri partenopei di Forcella e della Maddalena e che inserisce questo originale evento artistico nell’ambito dell’edizione 2021 di Manallart in Mostra.

Sono stati proprio i luoghi simbolo di Forcella ad essere protagonisti delle fasi preparatorie del percorso espositivo, divenendo set fotografico privilegiato in cui si sono mossi gli attori della compagnia teatrale “Il Tappeto Volante”, che hanno prestato i loro volti ai personaggi danteschi che saranno raccontati nell’ambito della mostra.

Una serie di pannelli espositivi, infatti, accompagneranno il visitatore alla scoperta dell’universo dantesco, attraverso le storie di alcuni dei protagonisti delle tre cantiche, ambientate, per l’occasione, a Forcella. Ai pannelli si affiancheranno contributi multimediali e memorabilia dedicati alla figura di Dante Alighieri. Nelle date stabilite di un apposito calendario, inoltre, un attore in costume, nelle vesti del Sommo Poeta, in forma dialogante e ironicamente accattivante, introdurrà il pubblico alle meraviglie della Commedia, rendendo il percorso espositivo un’esperienza interattiva.

Il percorso espositivo “700 Volte Dante Alighieri a Forcella” sarà visitabile gratuitamente fino al 30 dicembre 2021, tutte le mattine, dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 13.

Il Progetto è finanziato dalla Regione Campania con i “contributi per la promozione culturale anno 2021" ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Napoli, assessorato alla Cultura e al Turismo e con il patrocinio morale della Fondazione Banco di Napoli. 

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