«Uscire dalla violenza si può!», ecco i risultati della serata evento

Tutti i ricavati, 3300 euro circa, raccolti grazie agli ospiti intervenuti alla serata, sono stati devoluti alla fondazione Una nessuna centomila

Evento Ande
Evento Ande
Venerdì 15 Marzo 2024, 15:09
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A villa di Donato si è tenuta mercoledì 6 marzo la serata di raccolta fondi, «Uscire dalla violenza si può!», fortemente voluta e organizzata da Ande (Associazione Nazionale donne elettrici) Napoli, Le donne del vino della Campania e villa di Donato in favore della fondazione Una nessuna centomila.

Tutti i ricavati, 3300 euro circa, raccolti grazie agli ospiti (un centinaio) intervenuti alla serata, sono stati devoluti alla fondazione Una nessuna centomila, per il progetto «doti di autonomia».

Oltre ai già pre-annunciati Giovanna Sannino e Gaetano Migliaccio, provenienti dai laboratori artistici della fondazione Una nessuna centomila, e noti al grande pubblico per essere protagonisti di importanti serie televisive ed importanti produzioni teatrali, sono intervenute alla serata Giulia Minoli e Lella Palladino, rispettivamente presidente e vice-presidente della fondazione Una nessuna centomilaDaniela Mastroberardino presidente nazionale delle Donne del vino, oltre ad una nutrita delegazione di Ande Caserta.

L’iniziativa è stata coordinata a livello di organizzazione, segreteria, comunicazione da Ande Napoli; la location e lo spettacolo teatrale (Rumore di fondo di Benedetta Palmieri con Gea Martire e Valerio Virzo al sassofono) sono stati resi possibili grazie all’ospitalità di villa di Donato, nella persona di Patrizia de Mennato; l’accoglienza e la degustazione di vini pregiati e prodotti tipici della Campania sono stati offerti dalle Donne del vino della Campania.

Gli ospiti sono stati deliziati da importanti etichette del territorio: serviti con professionalità dalle socie sommelier, cui sono stati abbinati i fingers preparati dalle socie ristoratrici: Mary Scotti del Sunrise di Bacoli, Roberta di Meo de Il Riccio di Baia e Gianna Piscitelli dell’Agape di Sant’Agata dei Goti. La serata è stata arricchita dalla presenza dell’A.m.i.r.a. (Associazione maîtres italiani ristoranti e alberghi) di Napoli, dalle preparazioni dell'Apci Campania e dalla mozzarella di bufala campana Dop, regina ed orgoglio della produzione casearia campana.

«Una serata molto riuscita», afferma Clarissa Campodonico, presidente Ande Napoli «grazie alla generosità di tutti coloro, che hanno messo in campo talenti, strutture, prodotti e risorse, per poterla realizzare, e grazie a coloro che hanno aderito e hanno risposto alla nostra chiamata.

L’esito, davvero molto positivo, anche per il clima bellissimo, che ha contraddistinto ogni momento di convivialità e riflessione, ci conforta e ci sprona a proseguire tutte le iniziative avviate. L’auspicio è di poter ripetere questo format, con le medesime partnership, anche l’anno prossimo.»

Il prossimo appuntamento di Ande Napoli è in programma venerdì 12 aprile, il convegno nazionale di Ande L’Europa siamo noi, presso l’ex facoltà di economia e commercio dell’università degli studi di Napoli Federico II, in via Partenope cui seguiranno tutti i dettagli in future comunicazioni. La pagina Facebook di Ande Napoli è sempre aggiornata su tutte le iniziative in essere.

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