È in scena la terza edizione di Efestoval, il festival teatrale itinerante ideato e diretto dal drammaturgo, regista e attore Mimmo Borrelli. Location la ex scuola di Cappella, il parco di Villa Ferretti, il centro sociale per anziani, l'ex campo Maremorto - ora villa pubblica - il vigneto La Sibilla con cellai e terrazze.
Dopo l’anteprima al Nabilah, l’apertura con Il «Sommo poeta del Petraro» - una rappresentazione con Mimmo Borrelli e Ernesto Salemme dedicata al compianto Michele Sovente – e lo spettacolo «Lo sportello» di Veronica D’Elia e Renato De Simone, tratto dai testi di Jean Tardieu, il programma continua domani e domenica: dalle 19 spazio allo spettacolo «Parmentata», un viaggio nelle vigne La Sibilla con Gennaro Di Colandrea e Alessandra Asuni, i testi di Mimmo Borrelli e Alessandra Asuni, le musiche di Antonio della Ragione. Lunedì, alle 20.30, si prosegue con il «Memorial» attraverso la tradizione calcistica di Bacoli a cura della associazione IoCiSto, nell'ex campo Maremorto. La conclusione, martedì alle 20.30, è affidata al recital «Totò, che tragedia!» dei Virtuosi di San Martino che si esibiranno nel parco di Villa Ferretti.
«Il teatro di Efestoval coinvolge l’intera comunità - spiega Borrelli - ripopola luoghi che rappresentano dei veri e propri monumenti emotivi, luoghi che nel secolo scorso hanno costituito il fulcro della vita sociale. Piccoli focolai di micro comunità intorno ai quali ritrovarsi in qualità di spettatori attivi e narratori stessi, depositari di una memoria rarefatta e impalpabile». «Luoghi che in passato sono appartenuti alla vitalità di storie, narrazioni, racconti, drammi, ora ripopolati da un teatro di riflessione, vivo, ricco di lavoro e dedito a ciò che la cultura dovrebbe fare - conclude Borrelli - segnare il cammino, sviscerare l’umano, raccontare, interpretare il presente per anticipare le rovine future e vincerlei».
Efestoval – che coinvolge cinquanta giovani flegrei under 35 - è ideato dalle associazioni Marina Commedia, IoCiSto e Luna Rossa per il progetto «FlammaVentus – Giovani indigeni di una terra ardente», sostenuto dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con risorse dell’avviso pubblico “Giovani del no-profit per lo sviluppo del Mezzogiorno”. L’iniziativa si svolge con il patrocinio morale di Regione Campania, Comune di Napoli e Ente Parco Campi Flegrei. Fino al 26, ogni sera il Parco Cerillo ospiterà il DopoFestival con lo staff di Efestoval. Da sottofondo musica live.
Bacoli, in scena Efestoval, la terza edizione del festival dei vulcani
di Patrizia Capuano
Venerdì 22 Settembre 2017, 20:28
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