Inaugurata ad Ischia Ponte la scultura dedicata a Vittoria Colonna. L’opera è stata scolpita dallo scultore ischitano Giovanni De Angelis.
Il busto,raffigurante la nobildonna poetessa e creatrice di uno dei cenacoli culturali più importanti della sua epoca,è stato posizionato al centro del Piazzale delle Alghe. La Marchesa di Pescara fu sposa di Ferrante d’Avalos con il quale, si racconta,visse un grande amore nonostante lui fosse sempre in guerra e morì giovanissimo combattendo.
Tanti i commenti social rivolti all’opera, alla forma del viso e all’espressione degli occhi: «L'espressione è terribile, sembra un fantasma sofferente che esce dal castello aragonese», «A me fa nu poco impressione», «Bella ma non adeguata al contesto paesaggistico», «Aiuto...
C’è poi, anche chi, suggerisce una collocazione più turisticamente strategica: «Non era meglio metterla al contrario? Era carino fare un foto con la statua e il castello alle spalle…»
Forse il grande scultore ha voluto rappresentare una Vittoria Colonna che si risveglia al giorno d’oggi e sgomenta si guarda intorno e si chiede: ma dove sono? Cosa è successo?
Sono passati un po’ di secoli e qualcosa è cambiato da quando epistolava con gli artisti e ispirava le opere dei letterati del suo secolo come Michelangelo Buonarroti, Ludovico Ariosto, Jacopo Sannazaro, Giovanni Pontano, Bernardo Tasso, Annibale Caro, Pietro Aretino, Girolamo Britonio, Angelo di Costanzo.
Quello che è certo è che la vista del busto della nobile poetessa trasmette forti emozioni come tutte le opere del grande scultore.