Lo studio di architettura Gnosis Progetti ospita i due appuntamenti di musica dell’appendice estiva della rassegna Wunderkammer, il festival itinerante che da nove anni porta la musica e il teatro nei luoghi più suggestivi della città. Primo appuntamento il 10 giugno con Brunello Canessa che, accompagnato solo dalla sua chitarra, conduce gli spettatori attraverso i fasti della “macchietta”.
A cavallo degli anni ‘20 e ‘30, mentre cresceva la popolarità della cosiddetta Canzone Napoletana “classica” grazie al particolare connubio tra i testi lirici dei poeti dell’epoca e le melodie ormai sdoganatesi dalla tradizione folkloristica delle villanelle, cresceva sempre più l’usanza dell’intrattenimento musicale leggero nelle case dell’alta borghesia partenopea, figlio delle cosiddette “periodiche” a loro volta espressione italiana dei “Liederband” austriaci.
La minirassegna si concluderà il 17 giugno con “Just in three” e il trio Bobbio/Federici/Mazzaro: la storia e l’evoluzione del jazz dalle origini ai nostri giorni “raccontate” in musica. Come tutte le arti, anche il jazz ha avuto una continua evoluzione: dagli inizi ruggenti di New Orleans si è trasformato nell'arco dell'ultimo secolo in qualcosa di sempre diverso, Dixieland, Swing, Be-Bop, Hard-Bop, Latin, Fusion. Ad accompagnarci in questo lungo viaggio il pianoforte di Giancarlo Bobbio in compagnia della tromba di Lorenzo Federici accompagnati, per l'occasione, da un contrabbassista d'eccezione: Mario Mazzaro.
La rassegna sarà ospitata da Gnosis Progetti in via Medina 40, studio di architettura e ingegneria, un laboratorio di progettazione integrata che opera su diversi fronti: dagli interventi su scala urbana, agli allestimenti in ambiti di valore storico-artistico e archeologico, dalla progettazione di spazi per il tempo libero, alla riqualificazione di estese aree industriali, fino al design. Gnosis Progetti ha acquisito competenze nella progettazione in settori specifici quali: archeologico, monumentale, museale, aeroportuale, alberghiero, turistico ricettivo e ogni progetto è espressione di un articolato collettivo di professionisti che matura le scelte in un continuo confronto fra menti ed emozioni differenti.