Dipinti e bollicine, il party di Blindarte

Dipinti e bollicine, il party di Blindarte
di Cristina Cennamo
Sabato 30 Novembre 2019, 19:52 - Ultimo agg. 19:54
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Ritornano le aste di Blindarte, e con esse l’immancabile party dedicato ai collezionisti e gli esperti di arte di tutti i tempi. Come ogni anno, infatti, la casa d’aste partenopea ha promosso una sessione invernale che prevede una prima tappa a Napoli il 30 novembre ed una seconda a Milano il 4 dicembre.
 
 

Gli habitué di Blindarte hanno potuto quindi ammirare in anteprima le opere della Collezione della Baronessa Lucrezia De Domizio Durini, tra cui «Il disegno della porta e dello specchio» di Michelangelo Pistoletto, «Quando non si parla più d’immortalità del corpo. Mostra riservata agli animali» di Gino De Dominicis e «Parsons' Live Plants Ammonia (Cardboard)» di Robert Rauschenberg, tra i più importanti della Pop Art americana. Un incontro che ha attirato nella sede di Blindarte un parterre di intenditori ed appassionati, che si sono quindi ritrovati nel consueto cocktail party tra opere d’arte e bollicine.

Tra questi, anche Mario ed Anna Pagliari, Mimmi De Feo, Carlo Spada e Micaela Riccio, Alessandra del Tufo, Arabella Petruzzi, Carlo e Gigliola Migliardi, Carlo Dittura e Mauro Gioia, Marco Napolitano, Iacopo Taddeo, Carlo Nicotera e Serena Del Papa, Angela Carola Perrotti, Francesca Carola, Carlo e Giustina Pisani, Maria Di Pace, Andrea Rizzelli, Arno e Brunella Boueilh, Antonella De Vivo, Mauro Paparo Filomarino, Franco Rendano, Filippo e Flavia Morese, Claudia Consiglio, Alberta Landi, Stefano Cimaglia, Paolo Porcelli, Antonio Giuseppe Martiniello, Alfonso Cacciapuoti, Marco Napolitano, Cristiano Bernardi, Bruno Corrado, Vito Gagliardo, Stefano Grimaldi.
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