«Notte Solidale»: il party per un progetto no profit a sostegno delle famiglie

Ecco come il by night innesca e promuove la solidarietà partenopea

«Notte Solidale»: il party per un progetto no profit a sostegno delle famiglie
«Notte Solidale»: il party per un progetto no profit a sostegno delle famiglie
di Salvio Parisi
Venerdì 13 Ottobre 2023, 11:25
3 Minuti di Lettura

È al Gaan di via Tasso che ieri sera una folta cordata di amici e supporter dell’Associazione Consulo s’è data appuntamento per promuovere con Remo D’Antonio, patròn del club vomerese, una raccolta di fondi in favore delle numerose iniziative pro bono del centro napoletano di Via Andrea Vaccaro tra attività sociale, formazione counseling e mediazione familiare in favore di chi non ha sufficienti disponibilità di reddito, attraverso percorsi individuali, formazione in piccoli gruppi, attività ed eventi. Uno sportello di ascolto per singoli o gruppi, consulenza alla coppia in via di separazione con attenzione sui figli, sostegno alla genitorialità o adozione, monitoraggio e ascolto su divorzio, affido, dipendenze, violenza di genere, bullismo o disabilità, nonché nel trattamento delle difficoltà in ambiti aziendali, sociali, sanitari e scolastici.

 

Con la Presidente Cristiana Crisi ci sono dieci specialiste Paola CasciniSerena CappuccioMaria CastellanoVittoria DonadioMarina GuidaAdriana LibonatiPatrizia PelliPatrizia SignoreMargherita Vassallo e Valeria Zannelli: sono un team di professioniste esperte in gestione di gruppi, risorse umane e relazioni d'aiuto, in orientamento lavorativo e mediazione familiare, ma soprattutto sono colleghe sensibili ai bisogni sociali, unite per impegnarsi professionalmente in favore di chi non ha sufficienti disponibilità di reddito.

«Con l'impegno professionale che per etica prestiamo in forma gratuita o agevolata in favore di chi non ha sufficienti disponibilità per accedere – sottolinea la Dottoressa Cristiana Crisi, presidente e coordinatrice del Centro - progettiamo eventi di raccolta fondi come quello di strasera che ci permetterà di fare la differenza nelle vite delle persone che hanno bisogno d’aiuto. Ogni donazione, grande o piccola, ha un impatto significativo e sostiene il nostro programma di seguire sempre più cittadini in difficoltà e di permettere loro l’eventuale accesso ad altri specialisti della cura, provvedendo noi stesse a supportarle anche economicamente». 

«Perché un centro come Consulo?» abbiamo chiesto ad alcune di loro.

«Per la passione di promuovere legami e relazioni nutrienti con se stessi e con gli altri» ha risposto Adriana Libonati.

«Perché sono profondamente convinta nell'efficacia di queste professioni d'aiuto e nella forza di questo gruppo», così Patrizia Pelli.

«Perché insieme possiamo rispondere meglio alla crescente richiesta d’aiuto di questo momento storico», la risposta di Marina Guida.

«Per sostenere chiunque sia in difficoltà, compreso chi non ha mezzi economici per farlo» ha detto Patrizia Signore.

«Perché credo fortemente nel lavoro di rete ed in rete l'energia di undici donne può produrre solo effetti meravigliosi», così Margherita Vassallo.

E infine Serena Cappuccio: «perché grazie al Centro Consulo tutti possono essere accolti».

"Notte Solidale": con le playlist evergreen di Luca Pellegrini tutti hanno ballato, donato e brindato in nome di una lodevole iniziativa sociale: Maria Carmen Vitobello, supporter number one, Alberto e Maria Crisi, Olimpia e Nico Ricciardi, Paola e Fabio Fulgieri, Stojanka Rotondo e Maria Fabrizia Focone, Alessandra Libonati e Ugo Camerino, Annapaola Manfredonia e Mimmo Rocco, Mimmi Monda, Fabrizio Schettino, Anna Sommella, Gustavo Ruggiero e tantissimi altri.

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