Soraya Experience è la suggestiva esperienza, visiva, sonora, emotiva di Martina Zaccaro. Il teatro Bolivar ospita, il 15 e 16 aprile, lo spettacolo che sperimenta diversi tipi di linguaggio in scena, fra gli altri quello musicale e cinematografico, si muove sulle dicotomie fisiche ed emotive di due donne che vivono in epoche differenti e appartengono a status sociali diversi.
Sulla pelle e nel cuore, però, le stesse cicatrici che dicono di costrizione e violenza, tanto accumunate da percepirsi in un incontro metafisico che permetterà loro di comunicare e condividere.
«Le protagoniste di Soraya Experience sono icone di femminilità e lotta contro qualunque tipo di sopruso – spiega l’autrice, regista e attrice napoletana Martina Zaccaro sul palco insieme a Claudia Cimmino – Ḕ la storia di un tempo senza tempo, dove le donne stereotipate da sempre, vivono ai margini, discriminate, odiate, troppo spesso abusate. Come se la donna dovesse essere punita per l’ancestrale colpa di aver peccato, e aver sospinto l’Adamo al desiderio. Questo show experience – continua la Zaccaro – evidenzia che il coraggio in molti casi vuol dire salvezza ed è la resilienza a fare la donna, la capacità di venir fuori dalle proprie macerie fisiche, emotive soprattutto, come un sagace animale ferito, mai sconfitto. Le parole della drammaturgia sono simboliche e racconteranno di verità ancestrali. Le suggestioni ironiche e drammatiche diranno della vita».
Le due donne cominciano a tracciare i racconti della propria esistenza fino ad intrecciarsi con malinconica ironia e a rompere la barriera del tempo rappresentata in scena da elementi divisori che ne segnano i confini immateriali.