Pompei sempre più accessibile: presentato il piano della Federico II

Pompei sempre più accessibile: presentato il piano della Federico II
di Rossella Grasso
Lunedì 30 Luglio 2018, 16:58
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Pompei diventa sempre più aperta a tutti grazie al progetto di ricerca «Pompei Accessibile». Sono stati presentati al Rettorato della federico II i risultati della ricerca che si è svolta nell'ambito dell'Accordo Quadro siglato nel febbraio 2017 tra l Università degli Studi di Napoli Federico II, il Parco Archeologico di Pompei, la Fondazione Deloitte. Scopo dell'iniziativa è quello di studiare soluzioni per il miglioramento della fruizione, il restauro e la valorizzazione del sito archeologico di Pompei, con particolare riferimento alle Terme Suburbane.
 

Il progetto di ricerca sperimentale, finanziato dalla Fondazione Deloitte, mira all implementazione della fruizione all area archeologica di Pompei, in linea con la politica di accessibilità già avviata dal Parco archeologico con il percorso Pompei per tutti (itinerario di visita facilitato per persone con difficoltà motoria) allo scopo di consentire a chiunque, senza esclusioni e senza barriere, di poter fruire del patrimonio archeologico comune.  
Il progetto Pompei Accessibile. Linee guida per una fruizione ampliata del sito archeologico ha coinvolto fin dal 2011 un gruppo di ricerca, composto da circa trenta docenti e giovani studiosi del Dipartimento di Architettura dell Università degli Studi di Napoli Federico II che ha analizzato soluzioni per l accessibilità, il restauro e la valorizzazione delle Terme Suburbane di Pompei.

Nell ambito dell Accordo Quadro tra l Università degli Studi di Napoli Federico II, la Soprintendenza Archeologica di Pompei (oggi Parco Archeologico di Pompei), siglato nel febbraio 2015, la Fondazione Deloitte ha offerto il suo contributo per finanziare una fase di ricerca sperimentale che giunge a conclusione e una fase, successiva, di realizzazione degli interventi di restauro e valorizzazione delle Terme Suburbane.
La prima fase di attuazione del progetto di ricerca è stata realizzata da un gruppo di docenti e circa 50 giovani studiosi del Dipartimento di Architettura, che hanno realizzato gli esiti che lunedì si presentano. Il percorso, all interno di un più vasto disegno complessivo è stato articolato per ambiti strategici, all interno dei quali sono stati valorizzati alcuni edifici significativi, come le Terme Suburbane. La seconda fase di attuazione del progetto prevede la realizzazione nei prossimi due anni, a cura del Parco archeologico di Pompei,  dell intervento intervento pilota per il superamento delle barriere architettoniche nelle Terme suburbane, secondo le linee metodologiche del progetto di ricerca.
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