Alle isole Tremiti, in un'area protetta, un pescatore di frodo che aveva raccolto 155 ricci di mare dinanzi all'isola di San Nicola, è stato sorpreso dalla guardia costiera e multato per 2.000 euro.
I ricci, che erano ancora vivi, sono stati immediatamente rigettati in mare dalla Guardia Costiera di Termoli che ha compiuto l'operazione. I ricci sarebbero stati probabilmente venduti illegalmente. Il limite massimo consentito di pesca giornaliera, a tutela della specie e dell'ambiente marino, è di 25 ricci al giorno.
Verona, l'ippopotamo femmina più anziana d'Europa sfida l'età e partorisce il suo 14esimo figlio