Prof incinta prima del matrimonio, scuola cattolica la licenzia. E il tribunale conferma la decisione

La donna era stata allontanata dall'istituto per averne violato il codice etico: la Corte Suprema ha dato ragione alla preside

Insegnante fa sesso e resta incinta prima del matrimonio, scuola cattolica la licenzia. E il tribunale conferma la decisione
Insegnante fa sesso e resta incinta prima del matrimonio, scuola cattolica la licenzia. E il tribunale conferma la decisione
Giovedì 17 Agosto 2023, 17:06 - Ultimo agg. 17:52
3 Minuti di Lettura

Insegnante fa sesso e resta incinta (diventando poi mamma) prima del matrimonio. La scuola cattolica la licenzia. Lei fa ricorso, ma il tribunale conferma la decisione. Accade negli Usa, in New Jersey. Protagonista della vicenda, rea di avere avuto rapporti pre-matrimoniali, è Victoria Crisitello.

Luisa Corna si sposa, matrimonio il 9 settembre: chi è Stefano Giovino, ufficiale dei carabinieri che diventerà suo marito

Insegnante resta incinta prima del matrimonio, licenziata

La Corte Suprema del New Jersey ha dato infatti ragione all St.

Theresa School, una scuola cattolica, nel caso riguardante il licenziamento dell'insegnante per la gravidanza prematrimoniale. Il motivo della decisione dell'istituto? Aveva violato il codice etico della scuola.

La vicenda

La battaglia legale tra l'insegnante e la scuola è durata quasi un decennio. E' iniziata quando Victoria, peraltro ex studentessa dell'istituto, aveva rivelato la sua gravidanza alla preside "sister" Theresa Lee. Poco dopo le era arrivato il benservito: licenziata perché aveva fatto sesso prima del matrimonio. 

Victoria era insegnante della scuola dal 2011. Ha intentato causa nel 2014, sostenendo che il suo licenziamento era discriminatorio, in quanto basato sulla sua gravidanza e sul suo stato civile. Una tesi sostenuta dal suo team legale in fase di dibattimento processuale.

La battaglia legale

Il tribunale aveva inizialmente respinto le ragioni dell'insegnante. In appello però le era stata data ragione, e il licenziamento annullato. Infine la recente sentenza della Corte suprema del New Jersey che ha di nuovo ribaltato il verdetto. Nella sua decisione, il tribunale ha sostenuto la posizione della St. Theresa School sottolineando che «le istituzioni religiose hanno l'autorità di prendere decisioni relative al personale in conformità con i loro principi religiosi».

La clausola di assunzione

Quando Victoria era stata assunta, aveva firmato un documento in cui dichiarava di accettare il Codice etico della scuola, che richiedeva l'adesione agli insegnamenti cattolici, incluso l'astenersi dal sesso pre-matrimoniale. Victoria, descritta come una "cattolica praticante" nei documenti del tribunale, ha infranto il codice etico che ha firmato quando è stata assunta dalla scuola e dunque il tribunale le ha dato torto".

© RIPRODUZIONE RISERVATA