Ancona, gli appunti choc del papà killer: «Un disegno di dio venuto tra noi»

Luca Giustini
Luca Giustini
Mercoledì 20 Agosto 2014, 15:16 - Ultimo agg. 15:21
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ANCONA - "Disegno di Dio", "precetto di nostro Signore", "Dio nostro Signore". E' contenuto della decina di fogli manoscritti sequestrati dai carabinieri a Luca Giustini, il ferroviere di 34 anni che ha assassinato la figlioletta di 18 mesi con cinque coltellate a Collemarino (Ancona). Giustini aveva scritto frasi confuse, in cui però si ripetono ossessivamente richiami mistici al "progetto di Dio venuto tra noi", che avrebbe guidato le sue azioni.



E' quanto emerge dall'inchiesta condotta dalla procura di Ancona. Giovedì mattina si terrà nel reparto di psichiatria, dove l'uomo si trova ancora ricoverato, l'udienza di convalida dell'arresto davanti al gup Carlo Cimini. Giustini, muto con gli inquirenti e con il suo legale, ha invece detto ai medici della psichiatria, dove viene tenuto sotto terapia farmacologica, di aver sentito una voce che gli diceva di uccidere la figlia.