Roma-Feyenoord, sfregiata la Barcaccia: 110 scalfitture sull'opera del Bernini

Roma-Feyenoord, sfregiata la Barcaccia: 110 scalfitture sull'opera del Bernini
di Laura Larcan
Venerdì 20 Febbraio 2015, 16:05 - Ultimo agg. 21 Febbraio, 01:17
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Dopo la devastazione dei tifosi olandesi, la "rinascita" seppur con ferite profonde. Torna l'acqua nel gioiello di Pietro Bernini, anche se la stima delle piaghe è alta, con 110 scheggiature. Oggi, con il servizio dell'Acea, la fontana della Barcaccia è stata restituita alla città. La Sovrintendenza capitolina sta ultimando, in tempi record, i lavori di ripulitura e di restauro dove possibile, per permettere a tutti i cittadini e turisti di tornare ad ammirare uno dei suoi gioielli più importanti.

L'annuncio arriva direttamente dall'Assessore capitolino alla Cultura Giovanna Marinelli, alla conclusione, nel primo pomeriggio, della mappatura delle scheggiature.

Un monitoraggio che ha rilevato ben 110 scalfitture. "Un danno permanente e non recuperabile che lascia una ferita indelebile", ha commentato la Marinelli.

"Toglieremo le transenne poste da ieri sera per ragioni di sicurezza così da far tornare la fontana fruibile a tutti, come deve essere il nostro immenso patrimonio, di cui ciascuno deve prendersi cura", ha continuato la Marinelli che ha voluto ringraziare tutti i restauratori e l'intera Sovrintendenza capitolina per il meticoloso e rapido lavoro di queste ore che permetterà di riaprire l'acqua all'interno della fontana».

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