Chiara Valerio, chi è la scrittrice e amica di Michela Murgia. Il suo discorso ai funerali ha commosso

Nata e cresciuta a Scauri, ha una laurea e dottorato in Matematica all'università Federico II di Napoli, sul tema del calcolo delle probabilità

Chiara Valerio, chi è la scrittrice e amica di Michela Murgia. Il suo discorso ai funerali ha commosso tutti
Chiara Valerio, chi è la scrittrice e amica di Michela Murgia. Il suo discorso ai funerali ha commosso tutti
Sabato 12 Agosto 2023, 19:18 - Ultimo agg. 14 Agosto, 16:18
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Il suo discorso ai funerali di ha conquistato tutti. Chiara Valerio è una delle migliori amiche di Michela Murgia. Una delle anime più vicine a quelle della scrittrice morta a 51 anni e membro della queer family. «È difficile adesso parlare di lei al passato, così ne parlerò al futuro», ha detto oggi nella chiesa degli Artisti in piazza del Popolo. Un omaggio che ha conquistato i presenti e poi i social, dove il suo discorso è diventato virale. 

Chi è

Chiara Valerio è nata e cresciuta a Scauri. Laurea e dottorato in Matematica all'università Federico II di Napoli, sul tema del calcolo delle probabilità. È membro del Comitato editoriale della rivista Nuovi Argomenti e ha collaborato al blog letterario Nazione Indiana. Ha scritto per il teatro e per la radio, ha collaborato con Il Sole 24 Ore e l'Unità e con la trasmissione culturale di Rai 3 Pane quotidiano. Per Nottetempo ha diretto la collana narrativa.it, dedicata agli scrittori emergenti.

Con Nanni Moretti, Valia Santella e Gaia Manzini ha scritto il soggetto di "Mia madre", mentre con Gianni Amelio e Alberto Taraglio ha scritto il soggetto de "La tenerezza". Nel 2017 si è dimessa dall'incarico di direttrice culturale della fiera del libro milanese "Tempo di libri".

 

I programmi

Dal 2018 è editor-in-chief del settore “narrativa italiana” presso l'editore Marsilio, per il quale ha ideato la collana PassaParola. Con Anna Antonelli, Fabiana Carobolante e Lorenzo Pavolini cura il programma Ad alta voce di Rai Radio 3, rete sulla quale conduce la rubrica L'isola deserta. Scrive per Vanity Fair e per il mensile Amica. Dal 2020 collabora con il quotidiano Domani, dal 2021 con La Repubblica. Il suo pamphlet "La matematica è politica" ha fatto parte della cinquina finalista del Premio Galileo per la divulgazione scientifica 2021. Nel 2022, ha pubblicato un secondo pamphlet dal titolo "La tecnologia è religione". 

Il discorso

«È difficile parlare di lei al passato, così lo farò al futuro», attacca il discorso di Valerio. «Michela Murgia telefonerà ancora raccontando un fatto e chiedendomi accanitamente ‘che ne facciamo?’, io le risponderò: ‘Quello che facciamo sempre di tutto, Michè: niente'».

«Chiamerò Michela Murgia una volta tanto per darle ragione e dirle sì, il futuro è l’unico tempo che esiste - prosegue Chiara Valerio -, perché i desideri sono al futuro e lei mi dirà che sono una svenevole sciacquetta sentimentale, aggiungendo: ‘ma che t’abbiamo fatta studiare a fare?’. Mi dirà che questo posto è troppo piccolo: ‘Ci hanno sottovalutato e sabotato ancora una volta’».

«Parlando di se stessa a noi, e del noi, noi tutti come se stessa, come se la società sia un problema suo. Spoiler: avrà ragione Michela Murgia anche domani. La società è un problema di ciascuno di noi: in questo consiste il gesto politico di Michela Murgia».

«Per dire ‘tempo’, gli inglesi hanno tre parole: oltre a time hanno tense e weather. Allora siccome Michela Murgia se ne andrà via prima del tempo, perché non c’è tempo e siccome siamo stati tutti bambini e sappiamo che è difficile coniugare il verbo, ‘tense’, allora per Michela usiamo il tempo atmosferico. Diremo che domani ‘pioverà Michela Murgia’ o ‘splenderà Michela Murgia’ c’è tanto ‘weather’ per tutti noi. Vabbè, Miche’, tutti, tutte e tuttu: facciamo che stavolta l’ho detto»

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