Centinaia di persone, palloncini bianchi e celesti, fuochi d'artificio, applausi e la musica di Irama per salutare il piccolo Nicolò, il bambino morto una settimana fa all'ospedale "Spaziani" di Frosinone dopo essere stato ricoverato per Covid. Un decesso sul quale sta svolgendo accertamenti la Procura che ha iscritto otto persone nel registro degli indagati.
«La sua morte deve dire qualcosa alla sanità e alla politica - ha chiarito il parroco di Mole Bisleti, ad Alatri, don Luca - e non è possibile vedere persone che hanno perso il senso dell'umanità, considerando i pazienti spesso solo come numeri e non come persone.
Nicolò è stato ricordato anche dal papà, da un altro parente e da una compagna di scuola.
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