Ilaria Callegari è morta all'ottavo mese di gravidanza, ma la bimba che portava in grembo è sopravvissuta e sta bene. Sua mamma, lo scorso aprile, ha accusato un malore, per cui è stata trasferita in ospedale, dove i medici l'hanno subito portata in sala parto per un cesareo d’urgenza. La bimba è nata, ma Ilaria, 33 anni di San Pietro Viminario, in provincia di Padova è morta. Ora sono due le bambine senza una mamma, perché oltre alla neonata, la 33enne aveva anche una piccola di 8 anni.
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Organi donati
Dopo il decesso, i suoi organi sono stati espiantati: polmoni, fegato, pancreas e reni sono stati donati a chi ne aveva bisogno.
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Cosa è successo
La donna in gravidanza, quel giorno di aprile, si è sentita male dopo aver bevuto un caffè al bar del suo paese. Ha perso i sensi e si è accasciata a terra, i soccorsi del 118 hanno tentato di rianimarla sul posto, poi il volo in elicottero verso l'ospedale di Padova, dove è nata la bimba, ma Ilaria dopo un breve periodo di coma ore è morta. «Sappiamo che i polmoni, il fegato ed i reni sono stati trapiantati a Padova, a persone a noi vicine, mentre il pancreas è stato trapiantato in Lombardia. Saremmo grati di sapere chi è stato aiutato grazie a mia sorella».
Ricerca della famiglia
Nonostante ci sia l'anonimato sulla ricezione degli organi, la famiglia di Ilaria vorrebbe sapere chi può continuare a vivere grazie ad Ilaria. «Vorrei sapere chi ha avuto questi ultimi regali da parte di mia sorella, se è andato tutto a buon fine e se questo gesto abbia salvato altre vite».
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