Lite sui prezzi. E volano ortaggi: zuffa tra fruttivendoli

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MESAGNE (Puglia) - Una furibonda lite a suon di verdure si è verificata ieri mattina tra due fruttivendoli di Mesagne con esercizi nella stessa via a causa dei prezzi esposti che attiravano maggiori clienti in una anziché nell’altra attività commerciale. Durante la diatriba, in cui hanno preso parte anche alcuni parenti, una signora ha accusato un malore ed è stata trasportata in ambulanza presso il punto di primo intervento dell’ospedale “De Lellis” di Mesagne. È stata dimessa poco dopo. Gli animi sono stati sedati in seguito all’arrivo di una volante i cui agenti hanno diviso i contendenti e riportata la calma oltre che la ragione. L’episodio si è verificato nella mattinata di ieri in via Torre Santa Susanna. Una strada piuttosto trafficata dove ci sono diversi esercizi commerciali. Tra questi anche alcuni fruttivendoli. La lite è scoppiata proprio tra due verdumai. Uno di questi, quello più anziano con attività commerciale da circa un ventennio, si è recato dal collega, con attività aperta da oltre un anno, e gli ha contestato i prezzi della merce esposta. In pratica erano troppo bassi per i suoi gusti e, pertanto, la gente preferiva acquistare in quel negozio anziché da lui. A nulla sono valse le giustificazioni del giovane commerciante che ha spiegato che si trattava di una vendita a chilometro zero oppure che gran parte della merce era di produzione propria. Non c’è stato nulla da fare per tacitare gli animi tanto che il confronto tra i due si è fatto subito aspro con urla e spintoni cui hanno preso parte anche moglie e figli dei commercianti. Prima che la lite degenerasse, in qalcosa di irreparabile, qualche passante ha pensato di allertare la polizia.



Così, in pochi minuti sul posto è giunta una volante i cui agenti si sono resi conto che la situazione era piuttosto critica. Tra l’altro una signora, moglie di uno dei due fruttivendoli, alla vista della polizia ha accusato un malore ed è svenuta. La poveretta è stata immediatamente soccorsa e trasportata con un’ambulanza del 118 presso il posto di primo intervento dell’ospedale mesagnese. Qui è stata sottoposta ad accertamenti da cui è emerso un forte stato emotivo dovuto alla lite cui aveva preso parte poco prima. Intanto in via Torre i poliziotti hanno ascoltato la versione dei due commercianti e poi hanno stilato un’informativa che hanno trasmesso in commissariato. Sarà il dirigente a verificare se durante la diatriba sono stati commessi dei reati ed eventualmente contestarli agli interessati. Alla base del litigio, scoppiato tra i due, c’è l’imposizione dei prezzi su alcuni prodotti freschi. Troppo bassi per il commerciante che ha il negozio nella via da circa venti anni mentre per il collega sono quelli giusti. Purtroppo in tempo di crisi anche alcune sfumature merceologiche possono essere causa di dissidi tra colleghi.