I nuovi loculi sono stretti e i defunti obesi vengono tumulati solo nella parte vecchia del cimitero di Tricase, in provincia di Lecce. In Puglia è esploso un caso. Ma, precisa l'assessore all'Ambiente e ai Servizi cimiteriali di Tricase (Lecce), Rocco Piceci, «non c'è nessun caso di mancata sepoltura dei deceduti in sovrappeso, il nostro cimitero ha disponibilità di loculi per tutti. Lamentele del genere al mio ufficio non sono mai giunte».
Il problema al cimitero di Tricase
«Nella zona nuova, in continuità con la vecchia realizzata negli anni 80 - spiega l'assessore - sono stati realizzati loculi prefabbricati che rispettano le misure previste dalla polizia mortuaria: 75 centimetri di larghezza, 70 di altezza e 2,25 metri di profondità.
«Per inciso - precisa Piceci - una persona che pesa più di 150 chili ha bisogno di una cassa larga 76 centimetri che nei nuovi loculi non entra, per questo viene posizionata nella zona vecchia», oppure sepolta nella terra. «Le assicuro - conclude - che non abbiamo mai avuto un feretro nella camera mortuaria per più di mezza giornata, quindi il problema della carenza di loculi per persone obese semplicemente non esiste».