Mille miglia, rubata un'Alfa Romeo storica da 400 mila euro

Mille miglia, rubata un'Alfa Romeo storica da 400 mila euro
Domenica 13 Maggio 2018, 17:07 - Ultimo agg. 20:17
2 Minuti di Lettura
MILANO Un furto su commissione, è la pista seguita dagli investigatori della questura di Brescia che si stanno occupando delle indagini. Sabato notte è stata rubata un’auto che avrebbe dovuto partecipare alla Mille Miglia storica, al via mercoledì. Si tratta di una Alfa Romeo 6C 2500 cabriolet, valore 400 mila euro, che era parcheggiata all’esterno dell’hotel “Noce”, a Brescia. Era già stata registrata per il via della corsa e il tedesco Jeroen Branderhorst sarebbe dovuto partire con il numero 115.

APPELLO SU FACEBOOK
Branderhorst ha pubblicato sulla propria pagina Facebook le foto dell’auto e del mezzo utilizzato per trasportare il prestigioso veicolo. E ha lanciato un appello affinché i suoi contatti sul social network condividano la notizia, con la speranza è che qualcuno che ha visto o notato qualcosa si faccia avanti, segnalando persone o movimenti sospetti alla polizia. «Cari amici - scrive nel post - la scorsa notte questo rimorchio bianco Brian James compresa la nostra Alfa Romeo 6C 2500 Sport del 1942 sono stati rubati a Brescia dove avremmo dovuto partecipare alla Mille Miglia.
Chi ha visto il rimorchio e l’Alfa? Vi prego, condividete!”. La Mille Miglia è una corsa di lunga distanza che si è disputata per ventiquattro volte, dal 1927 al 1957 (13 edizioni prima della seconda guerra mondiale e 11 dopo il 1947). Dal 1977 rivive sotto forma di gara di regolarità per auto d’epoca. La partecipazione è limitata alle vetture, prodotte non oltre il 1957, che hanno partecipato alla corsa originale. Il percorso (Brescia-Roma andata e ritorno) è lo stesso della gara originale, così come il punto di partenza e arrivo, viale Venezia. Enzo Ferrari, fondatore della casa di Maranello, la definì «un museo viaggiante unico e affascinante, allestito in una straordinaria cornice di pubblico festante». E Jeroen Branderhorst non ha perso le speranze di essere anche lui al nastro di partenza a bordo della sua Alfa cabriolet.
© RIPRODUZIONE RISERVATA