Avrebbero condizionato e inquinato le procedure di selezione relative al reclutamento nel settore delle Forze Armate e delle Forze dell'Ordine. Stamane militari del Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri hanno eseguito nelle province di Foggia, Napoli, Roma, Taranto e Benevento, in collaborazione nella fase esecutiva con i militari dei rispettivi comandi provinciali, sei misure cautelari personali nei confronti di sottufficiali e di un ufficiale dell'Aeronautica Militare e di un dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione, ritenuti responsabili dei reati di corruzione, traffico di influenze illecite, falso e sostituzione di persona.
È stato eseguito anche un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, per 523.500 euro nei confronti di due sottufficiali, ritenuti i principali indagati.
Nel procedimento penale risultano indagate diverse persone, tra cui genitori e parenti di aspiranti candidati a concorsi, un sottufficiale della Guardia di Finanza, nonché un sottufficiale dell'Aeronautica Militare in congedo. Nel corso della stessa indagine, su delega della Procura di Foggia, a novembre scorso sono state eseguite alcune perquisizioni domiciliari, negli uffici e le abitazioni di alcuni indagati. Per due sottufficiali è stata disposta dal gip del Tribunale di Foggia, la misura cautelare in carcere, per un altro sottufficiale è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre per le restanti persone coinvolte a vario titolo, obbligo di dimora nel comune di residenza, misura interdittiva della sospensione dai pubblici uffici e servizi per la durata di quattro mesi.