L'immagine in querstione è stata pubblicata senza alcuna didascalia esplicativa. «Idiozia senza confini», si legge nel messaggio di una persona che non sembra aver gradito affatto l'ironia dell'emittente radiofonica.
Ma molti posto ironici hanno divertito molto i seguiaci della pagina: «Sono interessata alla professione fratello del mondo. Vorrei sapere se è ben retribuita e se è aperta la posizione anche per sorella del mondo. A chi devo inviare CV?», ha scritto una ragazza. E poi ancora: «Che shampoo devo usare per avere anche io i capelli divini?»; «Avrà la patente nautica obbligatoria visto che cammina sulle acque!?».
Ma non tutti hanno gradito la carta d'identità di Gesù. Alcuni hanno persino gridato allo scandalo. «Vi rendete conto che state ridicolizzando la figura di Gesù Cristo? Temo di no», è il messaggio di un'utente risentito, a cui ha fatto eco un altro: «Non ha bisogno, né il credente né Gesù Cristo, di questa cosa che avete pubblicato: veramente di cattivo gusto», mentre altri hanno ricordato di non “invocare il nome di Dio invano”. Insomma, quale che sia stato il fine del social media manager di Radio Maria un obiettivo è stato raggiunto: il post in questione ha fatto il giro del web ed ha alimentato il dibattito su sacro e profano.