Ragazzina di 11 anni costretta a prostituirsi: i genitori la «vendevano» a un 60enne

Ragazzina di 11 anni costretta a prostituirsi: i genitori la «vendevano» a un 60enne
Giovedì 2 Aprile 2015, 19:11 - Ultimo agg. 21:14
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Facevano prostituire la loro bambina di appena 11 anni con un uomo di 60 anni in cambio di somme di denaro e regali di ogni genere, in alcuni casi anche della semplice spesa al supermarket.



Per questo la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di una coppia di cittadini romeni e di un italiano sessantenne che per questa vicenda sono stati arrestati lo scorso mese di ottobre con le accuse, a seconda delle posizioni, di atti sessuali con minore, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione oltre che di maltrattamenti in famiglia. I tre saranno giudicati dal gup con rito abbreviato.



L'indagine ha avuto origine lo scorso mese di agosto quando gli investigatori hanno ricevuto una segnalazione di strane attenzioni rivolte ad una bambina romena da parte di un italiano. Dalle indagini è emerso che l'italiano aveva messo in atto una vera e propria strategia tesa a soddisfare i propri istinti sessuali in cambio di somme di denaro e regali. Ad aggravare la vicenda la complicità dei genitori della minore che inducevano, favorivano e sfruttavano la prostituzione della loro figlia, costringendola con percosse, offese e umiliazioni quotidiane a trascorrere molto tempo con l'italiano.