Due turisti francesi hanno rubato una gondola a Venezia. Una storia da film, avvenuta mercoledì notte che ha visto protagonistri due ventenni capaci di salire a bordo di uno dei simboli della città veneta. I ragazzi hanno preso possesso della gondola in piena notte, verso l'una e mezza, dal celebre Ponte dell'Accademia. Da lì hanno navigato per il Canal Grande per circa un'ora fino a raggiungere la porta del Museo Guggenheim. A tradirli però è stata però l'arte del gondoliere che ai due, evidentemente, mancava. Il loro modo di pagaiare, simile a quello dei canoisti, ha fatto in modo che alcuni dipendenti dell'hotel Danieli lo notassero. Così, avvisata la polizia, poco dopo la corsa dei turisti francesi è finita e sono stati arrestati.
Il proprietario della gondola: «Ridevano come se fosse un gioco»
«Sembravano molto felici, non erano dispiaciuti, non si sono scusati.
I danni
Il conto per i due giovani dovrebbe risultare salato. Secondo quanto riporta il Corriere Veneto il gondoliere tramite il suo avvocato chiederà ai due turisti un risarcimento tra i 10.000 e i 15.000 euro in riparazioni, oggetti smarriti e l'indisponibilità temporale della gondola, a cui andrà aggiunto un importo che resta da definire a titolo di danno morale. Secondo Giorgio Bognolo, i ladri avrebbero inoltre gettato in acqua tutto il decoro installato sulla gondola: una coperta, i cuscini, ma anche i registri del traffico necessari alla circolazione della barca. Si stima che il prezzo di un modello del genere sia di quasi 60.000 euro, a cui si aggiungono altri 3.000 euro di riparazioni annuali, in particolare per perfezionare la vernice, come spiega alla CNN: «Le gondole sono fragili e belle, e ci vuole molto soldi per mantenerne uno - racconta Bognolo - È come se qualcuno avesse toccato mia moglie o mia figlia. Spesso le persone pensano di venire a Disneyland. Ma una gondola è qualcosa di cui qualcuno ha bisogno per lavorare e vivere. Non può essere rubata».