Carrefour ritira 80 lotti di gelato: probabile presenza di ossido di etilene

Carrefour ritira in Spagna decine di tipologie di gelato del suo marchio per probabile presenza di ossido di etilene
Carrefour ritira in Spagna decine di tipologie di gelato del suo marchio per probabile presenza di ossido di etilene
di Marta Ferraro
Giovedì 19 Agosto 2021, 19:29 - Ultimo agg. 19:39
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La catena di supermercati Carrefour ha ritirato in Spagna più di 80 lotti di 29 diversi tipi di gelato del proprio marchio a causa della «possibile presenza di tracce di ossido di etilene».

Attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito web, la multinazionale francese ha indicato che la quantità della sostanza in alcuni degli articoli contaminati «è molto bassa», quindi - assicura - «non presenta un rischio immediato per la salute».

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«Il rischio associato all'ossido di etilene è riferito a un consumo cumulativo di grandi quantità per un lungo periodo di tempo», riporta il comunicato. «Le persone che hanno consumato lotti potenzialmente interessati non richiedono alcuna misura aggiuntiva», continua.

La Facua, un'organizzazione non governativa dedicata alla difesa dei consumatori, ha chiesto a Carrefour di rendere pubblico il nome del produttore degli articoli interessati, ma, per il momento, non ha ricevuto alcuna risposta, secondo quanto riportato dai media locali.
L'associazione ha criticato l'Agenzia spagnola per la sicurezza alimentare e la nutrizione (AESAN) perché dalla fine del mese scorso non ha aggiornato l'elenco dei prodotti interessati che appare sul suo sito Web, dove riporta solo quelli ritirati da Mars e Froneri, di proprietà di Nestlé.

A fine giugno, l'AESAN ha emesso un'allerta europea per la presenza di ossido di etilene in diversi lotti dell'additivo E410, uno stabilizzante utilizzato per la produzione di gelati e altri prodotti alimentari. Poche settimane dopo, ha precisato che i livelli di questa sostanza negli alimenti erano molto bassi, motivo per cui «si può escludere l'esistenza di un rischio acuto» se ingerito.

Ha inoltre affermato che i prodotti in commercio sono sicuri e conformi alla normativa vigente.

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