Allentamento delle restrizioni in Argentina grazie al successo della campagna vaccinale e alla diminuzione di casi Covid nel Paese. Il governo argentino ha annunciato una serie di misure come l'abolizione dell'uso della mascherina negli spostamenti normali all'aperto e una progressiva riapertura delle frontiere agli stranieri.
In una conferenza stampa, la ministra della Salute, Carla Vizzotti, ha indicato che le misure sono state rese possibili da «una forte diminuzione dei casi di coronavirus nelle ultime settimane, dal ritardo nell'ingresso della variante Delta e dal forte avanzamento del piano vaccinale».
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Vizzotti ha quindi aggiunto che dall'1 ottobre «sarà anche autorizzata la partecipazione del pubblico a eventi di massa all'aperto (come concerti e partite di calcio ndr.) per il 50% dei posti disponibili» all'interno della struttura. Da parte sua il nuovo coordinatore del governo, Juan Manzur, è intervenuto sul tema della riapertura delle frontiere rendendo noto che «è stato messo a punto uno schema graduale e prudente di ripresa degli ingressi dall'estero che partirà questa settimana» e che «prevede un calendario che dall'1 novembre consentirà l'ingresso di tutti gli stranieri che sono completamente vaccinate e presentino un test molecolare (Pcr) realizzato poco prima del viaggio.