Matrimonio su Zoom, due sconosciuti si sposano e tre mesi dopo chiedono il divorzio

Due sconosciuti si sposano su Zoom e tre mesi dopo chiedono il divorzio
Due sconosciuti si sposano su Zoom e tre mesi dopo ​chiedono il divorzio
di Marta Ferraro
Martedì 24 Maggio 2022, 15:15 - Ultimo agg. 17:17
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Ayse Reeves, una donna britannica di 26 anni, ha sposato Darrin Martin, un americano di 24 anni, attraverso una videochiamata Zoom durante il periodo del lockdown, nel luglio 2020. I due si sono incontrati in un gruppo Facebook, ma non si sono mai incontrati personalmente.

Dopo che Ayse ha accettato la proposta di matrimonio - ricevuta ovviamente in videochiamata - nel maggio 2021, la coppia ha ufficializzato il matrimonio nell'agosto dello stesso anno. Tuttavia, solo tre mesi dopo, la coppia ha deciso di divorziare. Secondo il Daily Mail, la donna britannica ha affermato di non potersi fidare del marito. Darren, invece, ha ripreso la sua relazione con una sua ex.

Ayse e Darrin si sono conosciuti online e immediatamente si sono affezionati quando è iniziata la pandemia, addormentandosi persino insieme in videochiamata.

La donna ha anche realizzato un peluche che somigliava al ragazzo in modo che potessero stare «insieme» e ha tatuato una sua poesia sul braccio.

Nonostante le restrizioni che impedivano loro di incontrarsi di persona, Darrin ha organizzato un incontro speciale nel maggio dello scorso anno per chiedere la mano di Ayse. Inizialmente la coppia aveva pianificato di sposarsi quando avrebbero avuto l'opportunità di incontrarsi di persona per la prima volta, ma dopo aver appreso che le cerimonie nuziali virtuali internazionali erano state approvate nello stato dello Utah, negli Stati Uniti, hanno deciso di anticipare. Sebbene non fosse un matrimonio convenzionale, Ayse si è vestiva di bianco ed era accompagnata dai suoi genitori. Darrin era con sua madre.

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Ma dopo essersi sposata, Ayse ha iniziato a sospettare che qualcosa non andasse: «Sentivo che qualcosa non andava e ogni volta che glielo chiedevo, negava che stesse succedendo qualcosa». I due hanno finito per divorziare anche se la burocrazia dei due Paesi ha ritardato il processo.

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