Sta facendo scalpore la segnalazione diffusa dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli sulla sua pagina Facebook riguardante una pizzeria russa, in particolare a San Pietroburgo, che ha come nome «Camorra».
Un coltello, nel logo, squarcia in due una fetta di pizza. E alle pareti spicca una sirena (Partenope) trafitta da un tridente.
«“Camorra”: la pizzeria sanpietroburghese che inneggia al fenomeno malavitoso napoletano. La cultura criminale esercita fascino sul popolo e su molti intellettuali. La nostra storia viene così ridicolizzata e depauperata.
La Russia da sempre ha apprezzato la cultura italiana. Ma un conto è celebrare Eduardo De Filippo, Adriano Celentano, Toto Cutugno o Albano, un altro è pubblicizzare quel fenomeno che il popolo italico, almeno in gran parte, ripudia ed osteggia: la mafia e la criminalità organizzata», commenta amaramente Borrelli.