Una donna incinta è morta nell'incendio di un'ambulanza che si preparava a trasportare i pazienti dal distretto di Nhamatanda all'ospedale centrale di Beira, provincia di Sofala, nel Mozambico centrale, secondo quanto hanno riferito fonti locali riportate dai media.
Secondo una fonte dell'autorità locale, l'incendio è stato causato dall'esplosione di una bombola di ossigeno, utilizzata dai tecnici dell'Ospedale Rurale di Nhamatanda che si trovavano a bordo dell'ambulanza, che è stata rapidamente consumata dalle fiamme.
L'amministratore del distretto di Nhamatanda, Adamo Ossumane, ha riferito ai giornalisti che all'interno dell'ambulanza c'erano altri due pazienti e tre neonati, oltre a due tecnici sanitari, che hanno riportato ferite non gravi.
La donna incinta è morta carbonizzata all'interno dell'ambulanza, nonostante gli sforzi delle altre persone presenti sul posto per spegnere le fiamme.
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