Sottomarino Titan e il propulsore montato al contrario. La banchiera: «Abbiamo iniziato a girare in tondo in fondo all'oceano»

"Rush ci ha detto di 'rimappare' il joystick. Ho pensato che non ce l'avremmo fatta", esclama la cliente presa dal panico durante l'immersione

Sottomarino Titan e il propulsore posizionato male. La banchiera: «Abbiamo iniziato a girare in tondo in fondo all'oceano»
Sottomarino Titan e il propulsore posizionato male. La banchiera: «Abbiamo iniziato a girare in tondo in fondo all'oceano»
Alessandro Rosidi Alessandro Rosi
Martedì 4 Luglio 2023, 18:58 - Ultimo agg. 6 Luglio, 08:40
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Dei problemi riscontrati al sistema di propulsione del Titan si è a conoscenza. Ma che una volta sia stato montato nella direzione sbagliata (al contrario) emerge solo ora. Accompagnato dallo sgomento di chi si trovava all'interno del sommergibile in quel momento. In un ambiente angusto e con poco spazio vitale. Dove le ansie e le paure vengono a galla in un istante.

Sottomarino Titan e la batteria scarica. Il cliente: «Siamo rimasti bloccati in fondo all'oceano, ma Stockton Rush ci ha suggerito di dormire tranquilli lì dentro»

L'errore 

L'immersione è del 2022. La troupe della BBC, che realizza episodi per la serie "The Travel Show", si unisce al Ceo di OceanGate per una spedizione verso il Titanic.

Stockton Rush, però, non è a bordo. A pilotare il mezzo subacqueo è il direttore della logistica Scott Griffith. E insieme a lui ci sono altri quattro passeggeri: tra cui Renata Rojas, banchiera che ha pagato meno perché ha aiutato a bordo con il sonar, e l'uomo d'affari Oisin Fanning. Un sub (che segue il Titan) nota tuttavia qualcosa che non va durante la discesa.

L'immersione non viene interrotta

Il sommergibile "inizia a girare in modo strano", come viene raccontato durante il documentario. OceanGate non si ferma. L'immersione procede. "Hanno controllato e sembra che tutto sia a posto", dice il sommozzatore durante il filmato. Ma il pilota si rende conto che qualcosa va male quanto atterrano sul fondo dell'oceano. "Non so cosa stia succedendo", dice Griffith agli altri passeggeri. Sono attimi di panico. Perché? Il mezzo inizia a girare in tondo.

I problemi

"Quando spingo in avanti, uno dei propulsori ci sposta invece all'indietro", comunica Griffith a Rush durante l'immersione. "L'unica cosa che posso fare in questo momento è muovermi a 360 gradi, ma non posso invece né salire né scendere". Bloccati sul fondo dell'oceano. Un incubo. "Stavo pensando: 'Non ce la faremo!'", dice Rojas alla troupe del documentario. "Siamo letteralmente a 300 metri dal Titanic. E anche se siamo vicini al relitto non possiamo andare da nessuna parte se non girare in tondo".

La soluzione

Rush suggerisce a Griffith di rimappare il joystick del sommergibile. "Sinistra e destra potrebbero essere avanti e indietro. Potrebbe funzionare", dice il Ceo al pilota. Un suggerimento piuttosto semplice, ma che funziona. Così Griffith riesce a portare i passeggeri vicini alla prua del Titanic. Il relitto e lì, alla loro portata. E i passeggeri si possono scattare le foto di rito con il transatlantico affondato. Ma a che prezzo?

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